Santanché indagata, minaccia querele
La ministra del turismo ha annunciato che querelerà “Report” per i servizi andati in onda e che si occupavano della vicenda giudiziaria in cui la politica è coinvolta insieme alle sue società. Intanto le opposizioni ne chiedono le dimissioni per “la credibilità del governo”.
Daniela Santanché minaccia di sporgere querela nei confronti del programma d’inchiesta di Rai 3 “Report” per la puntata andata in onda lunedì sulla gestione delle aziende Visibilia e Ki Group di cui lei è la titolare e per le quali si ritrova indagata dalla magistratura.
Come riporta Ansa.it la Santanché avrebbe dato in mano tutto ai suoi legali, poiché:
I responsabili della trasmissione televisiva erano stati preventivamente invitati a evitare di diffondere notizie non veritiere, purtroppo invano.
Ma anche, a fronte del fatto che:
In merito al servizio di Report e alle conseguenti notizie di stampa riportate su alcune testate giornalistiche le suddette notizie risultano prive di corrispondenza con la verità storica.
L’inchiesta di Report è firmata da Giorgio Mottola e intitolata Open to Fallimento (richiamando la recente campagna realizzata dalla ministra per il turismo italiano Open to Meraviglia).
La difesa di Ranucci
Da parte sua il programma si difende e sottolinea la sua posizione non retrocedendo su alcun punto, come ha tenuto a sottolineare con un post su Facebook il suo conduttore, il giornalista Sigfrido Ranucci:
Nell’inchiesta alcuni dipendenti avevano testimoniato di essere rimasti senza stipendi, senza tfr. Un’altra dipendente invece ha denunciato di aver lavorato durante il periodo di cassa integrazione, pagata dallo stato, per le aziende che facevano riferimento alla Santanchè. Report da parte sua conferma la veridicità di tutti i contenuti trasmessi.
E ancora:
Si tratta di fatti documentati, riscontrati e oggetto di indagine della magistratura.
