Pensione, importo agosto 2023 in aumento: arriva il conguaglio
Novità in arrivo per quello che riguarda il totale degli importi dell’assegno della pensione per il mese di agosto 2023. Stando a quanto riportato dall’INPS, infatti, già in questo mese ci sarà un primo conguaglio che segue la presentazione del modello 730: vediamo insieme di che cifre stiamo parlando e ci potrà beneficiare di questo aumento.
L’assegno della pensione del mese di agosto 2023 potrebbe essere di importo maggiore o minore rispetto alle aspettative. Come mai? Stando a quanto riportato dall’INPS – e facendo riferimento anche alle tempistiche che sono state precedentemente comunicate – già ad agosto cominceranno ad essere effettuate le operazioni di rimborso o trattenuta, in base a quanto emerso in fase di presentazione del modello 730.
Siamo entrati nella fase di conguaglio successiva alla presentazione del modello 730. Cosa significa nel dettaglio? Andiamo a vedere come questa operazione potrebbe incidere nell‘importo mensile della pensione.
Pensione agosto 2023: importo variato
Nel caso in cui il contribuente sia in attesa di un rimborso Irpef, allora riceverà un assegno più alto nel mese di agosto. Al contrario, nel caso in cui sia necessario effettuare una trattenuta a debito, l’importo di agosto sarà più basso rispetto al mese precedente.
Quella relativa alle operazioni di conguaglio del 730 non è l’unica misura che andrà ad incidere – al rialzo oppure al ribasso – sull’assegno di agosto. Come spiegato dall’INPS, infatti, sono state effettuate delle verifiche per quanto riguarda gli importi delle prestazioni relative al reddito che riguardano le annualità 2021 e 2022.
Ecco perché, se la valutazione metterà in evidenza la necessità di rivedere gli importi, ad agosto i contribuenti potrebbero avere una retribuzione aggiornata rispetto a quella di luglio e ricalcolata in base alle verifiche effettuate dall’INPS. Come spiegato dall’ente previdenziale, i cittadini riceveranno nella pensione di agosto gli arretrati fino a 500 euro lordi, mentre le operazioni di recupero con trattenuta (in caso di erogazione di importi superiori rispetto a quanto dovuto) saranno effettuate a partire da ottobre 2023.