Violenza sulle donne, nuovo disegno di legge
Atteso per le 18 il Consiglio dei Ministri in cui dovrebbe approdare il disegno di legge contro la violenza sulle donne annunciato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: i pm avranno tempi ancora più stringenti sia per la valutazione del rischio che per le disposizioni delle misure cautelari.
E’ atteso per oggi alle 18 il Consiglio dei Ministri dove approderà il disegno di legge riguardante la violenza contro le donne. Un provvedimento annunciato dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in cui si prevedono, secondo le anticipazioni, tempi ancora più stringenti per i pubblici ministeri per intervenire contro gli aguzzini.
Come si legge su Ansa.it:
Contro la violenza alle donne i Pm avranno tempi stringenti – Applicazione del braccialetto elettronico di default salvo diversa valutazione dei giudice e previo consenso dell’indagato; distanza minima dalla vittima di 500 metri; termini stringenti sia per la valutazione del rischio e l’eventuale richiesta di applicazione delle misure cautelari da parte del Pm sia il per giudice nell’emanazione della decisione delle misure cautelari.
Ma non solo, perché le novità riguardano anche altri aspetti:
Saranno anche introdotti criteri di assegnazione dei procedimenti in modo da favorire una specializzazione dei magistrati. Inoltre, i reati verranno inseriti nell’elenco di quelli considerati prioritari per la trattazione dei processi.
Gli altri punti all’ordine del giorno
Non solo il ddl contro la violenza sulle donne verrà discusso in Consiglio. Sono anche altri i punti all’ordine del giorno previsti. Come il D.l. recante disposizioni urgenti per l’attuazione dl obblighi derivanti da attività dell’Unione Europea e da procedure dl infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello stato italiano; d.d.l. recante delega al governo in materia dl florovivaismo; d.p.r. recante regolamento dl modifica al decreto del Presidente della Repubblica 11 novembre 2005, n. 255, recante unificazione strutturale della giunta centrale per gli studi storici e degli istituti storici.
Ma non solo. Anche il d.p.r. recante modifiche al decreto del presidente della repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità dl svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme dl assunzione nei pubblici impieghi ; d.p.c.m. recante modifiche al decreto del presidente della repubblica 15 marzo 2010, n. 90, concernente il testo unico delle disposizioni regolamentari dell’ordinamento militare, in materia dl organizzazione del ministero della difesa.
