Ultimi sondaggi politici: FDI in calo? M5S vola
A quasi sei mesi dalle ultime elezioni che hanno portato Giorgia Meloni a diventare la nuova Presidente del Consiglio, come sono cambiate le opinioni degli elettori?
Termometro politico ha effettuato un nuovo sondaggio politico tra il 31 gennaio e il 2 febbraio 2023. Consultando il suddetto sondaggio si apprende come l‘indice di fiducia degli italiani per il partito della premier Giorgia Meloni e per la stessa Presidente sia ancora al 43,6%, dunque stabile.
Nonostante gli ultimi giorni le acque si siano agitate (tra il caso Cospito e altre varie tensioni), la Presidente del Consiglio continua ad avere appoggio dai cittadini italiani; per quanto invece riguarda le intenzioni di voto, ciò che ha raccolto Termometro politico tra il 31 gennaio e il 2 febbraio mostrava Fratelli d’Italia in flessione al 28,5%, e allo stesso tempo il Movimento Cinque Stelle arrivare al 17,9% (con una crescita di tre decimi).
In calo invece il Partito Democratico (16,5%) e dopo un momento che sembrava di caduta, la Lega si è iniziata a riprendere fino all’8,6%. Forza Italia è invece scesa al 7%. Nel frattempo poche ore fa sono usciti nuovi Sondaggi Proger Index, pubblicati sempre su Termometro Politico ed effettuati per Piazza Pulita il 1 febbraio 2023.
I Sondaggi Proger Index
Anche Proger Index ha registrato le intenzioni di voto per Piazza Pulita lo scorso 1 febbraio 2023 e da quanto ne risulta, Fratelli d’Italia è tutt’altro che in calo, bensì in ulteriore crescita, nello specifico dello +0,2%. Il partito di Giorgia Meloni arriva così al 30,7%.
Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle invece, anch’esso cresce dello 0,2% collocandosi al 17,7%. In crescita anche le intenzioni di voto degli elettori per il Partito Democratico (15,2%).
Per quanto riguarda la Lega invece, si conferma una crescita di tre decimi Lega con il già citato 8,5%, stabile al 7,9% è invece Azione/Italia Viva così come il partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia, che sta al 6,6% con un calo di un solo decimo.
Infine, pochi movimenti anche per alleanza Sinistra Italiana/Verdi che è rimasta stabile al 4%, mentre cala – ma di un solo decimo – +Europa, scendendo però sotto il 3%. Italexit è poi ferma al 2,2%. I partiti non citatiGli se considerati tutti insieme raccolgono il 4,3% mentre la quota di indecisi e di chi non vota arriva quasi al 40%.