Sondaggi: Pd in picchiata, Lega e FdI volano
Secondo l’ultimo sondaggio di Termometro politico, i partiti Lega e Fratelli d’Italia registrano un aumento di consensi, mentre il Partito Democratico e il Movimento Cinque Stelle vedono un calo nelle preferenze degli elettori.
Secondo l’ultimo sondaggio di Termometro politico, Fratelli d’Italia registra un significativo balzo in avanti e si avvicina alla soglia del 30% di consensi. Il partito di Giorgia Meloni raggiunge il 29,9%, dimostrando un notevole aumento nelle preferenze degli italiani. Al contrario, sia il Partito Democratico che il Movimento Cinque Stelle registrano una perdita di consensi nell’ultima settimana, attestandosi rispettivamente al 19,5% e al 16%.
Nell’area di governo, cresce anche la Lega, che raggiunge il 9,4% di consensi, mentre Forza Italia rimane stabile al 7,5%.
Tra i partiti minori, solo Azione riesce a superare la soglia di sbarramento con il 3,8% di consensi, mentre tutti gli altri partiti minori si collocano al di sotto di questa percentuale secondo lo studio.
Per quanto riguarda la fiducia nella presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il sondaggio rivela che questa si è leggermente abbassata rispetto alla precedente rilevazione, attestandosi al 42,6%. Al contrario, il 57,1% degli intervistati ha dichiarato di non avere fiducia in Meloni.
I pareri dei cittadini sulla pace fiscale
Il sondaggio di Termometro politico ha esaminato anche l’opinione dei cittadini riguardo alla proposta di Matteo Salvini per la pace fiscale. I risultati mostrano una varietà di posizioni tra gli intervistati.
Il 36,9% degli intervistati non è d’accordo con la proposta del vicepresidente del Consiglio e la ritiene un’offesa ai contribuenti che regolarmente pagano le tasse. Secondo questa opinione, una pace fiscale potrebbe aumentare l’evasione fiscale e, di conseguenza, portare a un aumento della pressione fiscale per coloro che adempiono ai propri doveri fiscali.
Il 28,9% degli intervistati, invece, sostiene la proposta di Salvini, ritenendo che il sistema fiscale stia soffocando troppo cittadini e imprese e che una pace fiscale potrebbe rappresentare una soluzione giusta per alleggerire il carico fiscale.
Un altro 19,1% è favorevole allo stralcio delle sanzioni, ma non della cifra dovuta. In altre parole, sarebbero d’accordo con una pace fiscale che permetta ai contribuenti di evitare ulteriori penalizzazioni, ma non con la cancellazione totale del debito.
Infine, un 13,8% degli intervistati pensa che una pace fiscale sarebbe un condono e si dichiara contrario all’idea. Tuttavia, sottolineano che c’è comunque un problema di tassazione troppo elevata nel Paese che necessita di essere affrontato.
Questi risultati evidenziano che la proposta di una pace fiscale suscita opinioni divergenti tra gli italiani, riflettendo la complessità del dibattito sulla questione fiscale e delle imposte nel Paese.