Reddito di cittadinanza a rischio: via un miliardo di euro
- Laureata in Scienze della Comunicazione pubblica e digitale
- Laureata in Scienze della Politiche Relazioni Internazionali
Reddito di Cittadinanza a rischio? Maurizio Leo, viceministro dell’Economia, ha sottolineato come la linea del governo non cambierà: taglio netto al RDC e uso delle risorse in aiuto per il caro bollette.
Il Reddito di Cittadinanza, cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle e da anni divenuto bersaglio preferito di tantissimi partiti, potrebbe essere seriamente in pericolo, sopratutto dopo le parole del viceministro dell’Economia Maurizio Leo.
Il rappresentate del governo è intervenuto affrontando diverse tematiche: dal tetto al contante fino alle multe per chi non userà Pos e la famigerata Flat Tax: tra i tanti temi anche il Reddito di Cittadinanza, argomento caldo dibattuto moltissimo durante la campagna elettorale.
Reddito di cittadinanza a rischio taglio
A proposito del RDC il viceministro ha detto
La nostra strategia politica è di separare i casi in cui le persone non possono lavorare, che vanno sempre salvaguardati, e gli altri su cui si può intervenire
Che tradotto significa: un taglio ai fondi per il Reddito. Ma dove finiranno questi “risparmi”? Ad anticipare la cosa lo stesso Leo che ha detto, a margine dell’assemblea Assoimmobiliare:
Se attraverso una serie di controlli e di misure si riesce a reperire un miliardo, questi verranno messi sempre e prioritariamente a beneficio del caro bollette
Brutte notizie per chi attendeva con ansia una flat tax incrementale.
Il viceministro ha assicurato che non andrà oltre gli 85 mila euro, innalzando di 20 mila euro l’attuale tetto dei 65 mila euro del regime forfettario
È una misura che è condivisa anche a livello europeo ed è qualcosa che stimola la crescita e contrasta l’evasione fiscale. Penso che siano interventi che possano andare nella direzione di cambiare il segnale sul carico fiscale […] Vogliamo abbassare le tasse
