Letizia Moratti “cacciata” da Enrico Letta: il PD blocca tutto

Camilla Principi
  • Laureata in Scienze della Comunicazione pubblica e digitale
  • Laureata in Scienze della Politiche Relazioni Internazionali
08/11/2022

Letta ha commentato l’ipotesi di un potenziale accordo con il Terzo Polo e la candidatura, in Lombardia, dell’ex ministra di Berlusconi Letizia Moratti. Enrico Letta commenta:  “Non c’è un solo motivo al mondo per cui il Pd debba candidare Letizia Moratti, ex ministra di Berlusconi ed ex assessora del leghista Fontana”. 

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Il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in queste ultime ore ha commentato la possibilità di candidarsi per il centrodestra alle prossime elezioni regionali della Lombardia. Il futuro candidato ha dichiarato:

“Non so se verrà fatta una nota congiunta , lasciamo che decidano altri come formalizzare la cosa. Io penso che sia importante per me concentrarmi sulla mia campagna elettorale, sulla mia parte politica. Il centrodestra è unito e ha indicato me come candidato”.

Intanto Enrico Letta, esponente del parti Democratico italiano, ha dichiarato di non voler assolutamente candidare Letizia Moratti, ex leghista. Letta sottolinea:

“Non c’è un solo motivo al mondo per cui il Pd debba candidare Letizia Moratti, ex ministra di Berlusconi ed ex assessora del leghista Fontana”.

Con queste parole Letta ha chiuso ogni tipo di ipotesi di accordo con il Terzo Polo per quel che concerne le regionali lombarde. L’esponente del PD ha voluto ricordare anche che il Partito Democratico ha la stragrande maggioranza dei capoluoghi e a Milano è addirittura sopra del 30%. Inoltre sottolinea che la Moratti è stata ministra del governo di centrodestra, vice di Fontana, per questo non può concepire la sua candidatura con il PD. 

Anche Andrea Orlando, deputato del PD, ha voluto commentare con un tweet la possibilità di candidare la Moratti con i democratici: 

“Sorprende la sorpresa per il rifiuto del Pd a sostenere la candidatura di Letizia Moratti. Il fatto che a qualcuno sia venuto in mente di proporlo deve farci però riflettere su quanto lavoro c’è da fare per restituire al Pd un’identità chiara e riconoscibile”.

Carlo Calenda parla al Pd, un incontro tra Moratti e sinistra potrebbe stroncare definitivamente la desta:

“Un ticket tra Letizia Moratti e una personalità della sinistra lombarda isolerebbe la destra sovranista e la sconfiggerebbe. I riflessi sulla destra anche a livello nazionale sarebbero profondi. Salvini ne uscirebbe a pezzi. Sicuri di voler andare per altre strade, Pd?”.