Elezioni 2022: Calenda e Renzi presentano il nuovo programma
Venerdì 2 settembre Calenda e Renzi presenteranno ufficialmente Renew Europe, il progetto che consoliderà il terzo Polo. Scopriamo di cosa si tratta e perché secondo alcuni è l’unica alternativa valida in queste elezioni.
Carlo Calenda e Renzi venerdì 2 settembre presenteranno il nuovo programma che andrà a rafforzare il terso polo: Renew Europe un programma europeista e liberaldemocratico.
Sandro Gozi, dopo aver fondato nel 2019 l’eurogruppo Renew Europe è pronto a raccogliere i frutti:
Il successo della campagna elettorale dipende dalla nostra capacità di spiegare che questa è solo una fase di un progetto politico che durerà e crescerà nel tempo. Non siamo né la Nupes all’italiana, né l’alleanza orbanian-meloniana. Gli altri sono in disaccordo su tutto e stanno insieme solo per le elezioni. Noi invece concordiamo sull’essenziale e chiediamo all’italiani di darci fiducia.-spiega Gozi-
Gozi spiega perché Renew dovrebbe essere una valida alternativa al resto dei partiti politici. Il politico spiega come questo progetto si impegna ad essere un’alternativa al bipopulismo, e si presenta come una realtà che è capace di superare le vecchie divisioni politiche, in sostanza la vecchia destra e la vecchia sinistra.
Questo sistema ha lo scopo di fornire una proposta democratica, liberale e centrale che sia un’ottima alternativa al tradizionalismo e che si impegni ad essere più funzionale per i cittadini. Una proposta similare a quella fatta da Macron in Francia.
Renew Europa: i temi principali
Secondo i sostenitori di questo progetto l’Italia avrebbe bisogno di una “giustizia giusta”, che ha lo scopo di consolidare lo Stato diritto, la crescita economica e il rapporto di fiducia tra Stato e cittadino. Questi sono i punti fondamentali presentati dal Terzo Polo. Gozi spiega che vorrebbe puntare sulla meritocrazia e di garantire pari opportunità per poter porre le medesime condizioni di partenza a tutti e per stimolare e tutelare l’impegno.
La proposta si impegna ad avere una visione europea e per questo, secondo il Terzo Polo, soltanto loro riuscirebbero a garantire all’Italia credibilità e alleanze internazionali.