Valanga in Norvegia: morto anche un italiano

Quella avvenuta nelle ultime ore in Norvegia è una vera catastrofe naturale. Una valanga improvvisa in Norvegia ha travolto diverse persone, fra cui anche 8 italiani. 5 di loro sono ricoverati mentre uno è deceduto. Erano tutti originari del vicentino.

Erano un gruppo di 8 persone partite dal vicentino per un viaggio in Norvegia. Tre di loro erano rimasti in hotel ieri, mentre i cinque sono rimasti travolti da una valanga improvvisa nel corso dell’escursione. Alcuni di loro si erano dotati di zaini con airbag che hanno consentito di restare in superficie, mentre gli altri sono stati travolti in pieno e sbattuti contro gli alberi. Sono ricoverati  all’ospedale di Tromso.

Uno di loro però non ce l’ha fatta: è Matteo Cazzola, 36 anni, residente a Vicenza, morto immediatamente perché travolto dalla valanga sul picco del Kavringtinden. I genitori di Matteo sono stati avvisati della morte del figlio ieri sera e si stanno recando in Norvegia.

Il primo a dare la notizia è stato il giornale norvegese Aftenposten, che ha sentito la polizia locale: oltre a Matteo Cazzola, morto travolto dalla valanga,  del gruppo altri due sono rimasti feriti tra cui uno grave, mentre gli altri due sono rimasti illesi. La Farnesina ha poi confermato la morte di Matteo Cazzola.

Norvegia: tragedia per un giovane vicentino morto travolto da una valanga

Sono state registrate in Norvegia anche valanghe in altre tre zone della regione del Nord-Troms, con un triste totale di ben quattro morti nella giornata di ieri. I vicentini travolti si trovavano sul picco Kavringtinden, una montagna alta circa 1.300 metri di altezza.

Le condizioni meteorologiche hanno reso difficili le operazioni di soccorso ma alla fine tutti sono stati recuperati, come ha affermato il sindaco di Lyngen, Dan-Håvard Johnsen, aggiungendo che uno di loro è stato trasferito subito all’ospedale di Troms›.

Le altre tre valanghe sono avvenute nel Nord-Troms, una nella località di Reinoya, dove una valanga ha investito una fattoria, spinta poi in mare. Un’altra a Storlett, nel comune di Nordreisa, dov’è morto un turista; un’altra valanga è avvenuta a Manndalen, nel comune di Kåfjord, ma non ci sono stati morti.