Usa, Biden a rischio: trovati altri documenti segreti
Secondo quanto annunciato dalla Casa Bianca, sono stati trovati nuovi documenti – classificati come top secret – in uno degli uffici del Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Si tratta di un’ulteriore scoperta rispetto a quella effettuata qualche tempo fa, che sembra lasciar presagire uno scandalo che potrebbe estendersi pericolosamente.
Altri documenti segreti sono stati trovati nella casa del Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Si tratta di materiale in parte catalogato come top secret e che potrebbe creare non pochi problemi al numero uno degli USA, anche in vista delle prossime elezioni. La notizia dei documenti segreti rinvenuti è stata data direttamente dalla Casa Bianca, al contrario di quanto era avvenuto nei giorni scorsi, in occasione del ritrovamento di altre carte segrete (che però non era stato comunicato).
Quello che è stato definito come “garage-gate” – dal luogo in cui sono stati ritrovati i documenti top secret – rappresenta ovviamente una questione delicata per i democratici in vista di una candidatura (ancora non ufficiale) di Joe Biden per un secondo mandato alla Casa Bianca.
Joe Biden coinvolto nel garage-gate: ora cosa succede?
I documenti che sono stati rinvenuti a casa di Joe Biden – che secondo quanto comunicato dalla Casa Bianca dovrebbero essere di circa cinque pagine, tutte riportanti il bollo “classificate”, sono state immediatamente consegnate al Dipartimento di Giustizia. Ad approfittare di questa situazione di impasse sono stati ovviamente i repubblicani, che hanno già annunciato l’apertura di un’indagine sulle carte top secret che sono state ritrovate presso l’abitazione di Joe Biden.
Alcuni documenti segreti sarebbero stati rinvenuti prima delle elezioni di novembre, per questo si vuole fare chiarezza su quanto avvenuto e sul modo in cui questa scoperta potrebbe aver influenzato o meno l’esito elettorale. Quei fascicoli, che risalgono al periodo in cui Joe Biden era vicepresidente degli Stati Uniti, dovevano essere riconsegnati agli Archivi Nazionali, ma evidentemente alcune vicissitudini hanno portato quegli atti ufficiali a casa di Joe Biden.
Una questione spinosa su cui sarà necessario fare chiarezza anche in vista della candidatura di Biden per il 2024, dove si troverà a scontrarsi con Donald Trump, in una sfida senza esclusione di colpi.