Twitter, Donald Trump riammesso da Elon Musk: riaperto il profilo
Donald Trump torna su Twitter. Ad annunciarlo è Elon Musk, il nuovo patron del social, che ha lanciato un sondaggio per riammettere sulla piattaforma l’ex presidente degli Stati Uniti, che era stato bannato dopo un tweet del 6 gennaio 2021 quando incitava l’assalto al Capitol Hill: una decisione che Elon Musk ha sempre contrastato.
Donald Trump è stato “riabilitato” su Twitter. La vicenda, avvenuta il 6 gennaio dell’anno scorso, quando l’ex presidente degli Stati Uniti era stato “cancellato” dalla piattaforma in seguito ad alcuni tweet in cui incitava all’assalto di Capitol Hill (azione per la quale Donald Trump è finito anche nel mirino delle indagini della commissione parlamentare), aveva fatto molto discutere.
Da quando è diventato patron di Twitter, Elon Musk ha sempre dichiarato che quella di sospendere l’account Twitter di Donald Trump era stata una “decisione moralmente sbagliata e assolutamente stupida”. Da qui l’idea di fare un sondaggio online, chiedendo gli utenti della piattaforma se fosse il caso di riammettere Donald Trump o meno: con circa 15 milioni di voti, il “popolo” di Twitter ha deciso di riammettere Trump con il 51.8% delle preferenze per il “sì”.
Twitter: torna Donald Trump?
Elon Musk, subito dopo aver chiuso il sondaggio, ha affermato di essere pronto a riabilitare Donald Trump, perché questa è stata la decisione presa dagli utenti di Twitter: “Il popolo ha parlato, Trump sarà riammesso. Vox Populi, Vox Dei”, ha scritto il patron del social, utilizzando un’espressione di derivazione medievale.
E così l’account Twitter di Donald Trump, che fino ad oggi era stato nascosto, è tornato immediatamente visibile. La domanda ora è la seguente: l’ex presidente degli Stati Uniti tornerà ad utilizzare la piattaforma, anche in vista della campagna elettorale che lo aspetta per le presidenziali del 2024?
Al momento Donald Trump rimane legato alla nuova piattaforma che sta usando da più di un anno, Truth. Come anticipato dal tycoon, infatti, i voti degli utenti di Twitter non riusciranno a fargli cambiare idea: “Non preoccupatevi, non andrò da nessuna parte”, aveva detto, anticipando di voler rimanere su Truth. I motivi? Secondo Trump, il social funziona meglio rispetto a Twitter, ha meno bug e non ha così tanti account fake.
