Terremoto nelle Marche, Mar Adriatico: nessun allarme tsunami

Il risveglio nelle Marche non è stato affatto sereno: una forte scossa, di magnitudo 5.7, è stata avvertita chiaramente in tutta la costa, essendo l’epicentro registrato nel Mar Adriatico. Molta la gente che è scesa in strada, danni alla stazione di Ancona; nel frattempo è stato escluso l’allarme tsunami. 

Una mattina di paura nelle Marche e più in generale in tutto il Centro Italia, dove è stata avvertita una forte scossa di terremoto, con epicentro nel Mar Adriatico, all’altezza della provincia di Pesaro. La prima scossa è stata di magnitudo 5.7, seguita da altre due di potenza inferiore, 3.1 e 3.4.

La scossa è stata sentita in tutte le province della Marche, da Ancona – dove sono stati registrati danni anche alla stazione – fino a Fano. Negli attimi successivi, sono state moltissime le segnalazioni che sono arrivate da tutta Italia, sia nelle zone centrali – come ad esempio il Lazio e l’Umbria – sia nella parte più alta della costa, lungo l’Emilia-Romagna, fino ad arrivare in Veneto e in Trentino Alto Adige.

Terremo nelle Marche: allerta tsunami?

Le scosse rilevate dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia sono state circa una ventina dopo quella delle 7.07 che ha fatto registrare un vero e proprio sciame sismico a poca distanza dalla costa marchigiana, circa 27 chilometri, con una profondità di 8 chilometri. Essendo partito dal mare, c’è stata l’ipotesi di un’allerta tsunami, che però è stata esclusa prontamente da Alessandro Amato dell’Ingv, secondo il quale se ci fosse stato un vero allarme, sarebbe successo tutto entro pochi minuti dalla prima scossa:

Appena 6 minuti dopo il sisma, il nostro centro ha diramato un messaggio di informazione, che non è stato un messaggio di allerta, ma informa che c’è stato il sisma per attivare il controllo lungo le coste. Allo stato attuale non c’è alcun rischio. Ci sarebbe stato con una magnitudo più grande, di 6,5. Il messaggio che abbiamo diramato si attiva per terremoti di 5.5 in mare o lungo la costa del Mediterraneo.

In provincia di Ancona la clinica privata di Villa Igea ha dovuto evacuare la struttura, mentre sono tantissime le persone che sono scese in strada, spaventate dalla violenta scossa.