Terremoto: chiama la madre ma era morta da oltre un mese
- Laureata in Scienze della Comunicazione pubblica e digitale
- Laureata in Scienze della Politiche Relazioni Internazionali
Il terremoto avvenuto ieri mattina poco dopo le 7, ha consegnato una madre morta da oltre un mese a una figlia che l’aveva cercata per sincerarsi delle sue condizioni: da tantissimo tempo le due non si parlavano per conflitti familiari.
La scossa di terremoto che ha gettato nel panico migliaia di persone sulla costa marchigiana, ha dato vita a tantissime storie, alcune da ricordare altre drammatiche: come ad esempio la terribile scoperta di una figlia che, grazie al sisma, è venuta a conoscenza della morte dell’anziana madre con la quale non parlava da diversi mesi.
Morta da due mesi: la figlia lo scopre grazie al terremoto
La donna nata a Vallo della Lucania (Salerno) viveva ormai da anni ad Ancona ma, i rapporti turbolenti con la figlia, avevano di fatto diviso la famiglia, portando le due donne a non rivolgersi quasi più parola.
E così, l’unica figlia rimasta nella loro terra d’origine, subito dopo il terremoto aveva provato a contattare l’anziana donna, una telefonata per sincerarsi delle sue condizioni.
Non ricevendo risposta alle continue telefonate, la figlia ha allertato la polizia fornendo l’indirizzo dell’abitazione: al loro arrivo le forze dell’ordine hanno rivenuto il corpo della madre esamine sul letto da almeno due mesi e in fase di decomposizione.
Il medico legale, intervenuto per accertare le cause della. morte, ha ipotizzato che il decesso sia da far risalire ad almeno 60 giorni fa, confermando che nessuno in questo lungo periodo ha provato a mettersi in contatto con la signora.
