Superbonus, ipotesi proroga cessione del credito: cosa sta succedendo
Confedilizia ha inoltrato una richiesta al governo per poter prorogare la cessione del credito prevista per chi ha fatto domanda per il Superbonus. La decisione annunciata da Giorgia Meloni riguarda lo stop definitivo per chi non ha ancora presentato la Cila: c’è spazio, però, per poter allungare i tempi?
La decisione del governo Meloni – annunciata i giorni scorsi – riguarda lo stop della cessione del credito e dello sconto in fattura per tutti i bonus edilizi, compreso il Superbonus 110%. Unica eccezione allo stop è prevista per coloro che hanno già presentato la Cila, la Comunicazione di inizio lavori: per loro non avverrà il blocco, mentre per tutti gli altri si sta studiando una modalità alternativa.
Prima di mettere in atto la decisione, ci sarà per forza di cose un periodo transitorio. E proprio puntando su questo, Confedilizia ha chiesto al governo di poter prevedere una proroga per la cessione del credito: quali sono le novità che potrebbero arrivare a breve?
Superbonus: proroga in arrivo?
La richiesta di Confedilizia al governo è stata chiare: cercare di prorogare l’entrare in vigore dello stop alla cessione del credito a partire dalla fine di aprile, pensando ad un apposito decreto per la proroga. In realtà, però, l’ipotesi più probabile è che si vada verso lo stop tra 30-45 giorni: un lasso di tempo inferiore, quindi, rispetto a quello richiesto da Confedilizia.
Questa, però, non è l’unica richiesta avanzata dall’associazione, che ha messo in luce altre necessità di cui tener conto, come ad esempio il mantenimento della cessione del credito per gli interventi antisismici oltre che per le barriere architettoniche. Non è l’unica eccezione che è stata messa sul piatto, perché vanno tenute in considerazione anche le situazioni di coloro che hanno un reddito basso o sono incapienti – un elemento che è stato accolto da Forza Italia e che dovrà comunque essere discusso.