Singapore: passi avanti per i diritti degli omosessuali

A Singapore il parlamento ha annullato una legge che risale all’epoca coloniale e che criminalizzava il sesso tra uomini.

A Singapore, città-stato che si trova a sud della Malesia, finora esisteva una legge antica per molto tempo duramente criticata ma mai modificata. Si tratta di una legge che risaliva all’epoca coloniale e che criminalizzava il sesso tra uomini. Visto anche il momento storico in cui è stata introdotta, la leghe 377A non ha mai menzionato il sesso tra donne o criminalizzato altri orientamenti.

E comunque la 377A ha continuato a esistere per molto tempo, anche se in realtà è stata applicata molto di rado negli ultimi anni. Comunque la norma c’era e rendeva l’amore tra uomini perseguibile penalmente. Secondo quanto previsto dalla legge 377A infatti, le conseguenze per i possibili “trasgressori” prevedevano anche fino a due anni di carcere.

Ora invece a Singapore è stato fatto un importante passo avanti per garantire una società più giusta ed equa, perché la legge in questione è stata finalmente annullata dal parlamento.

Abrogata la legge che rende illegale il sesso tra uomini

L’annuncio dell’annullamento della norma che esiste dagli anni Trenta del Novecento (Singapore all’epoca era una colonia britannica) conosciuta come la 377A, è stato fatto lo scorso Agosto dal primo ministro Lee Hsien Loong sulla tv di stato durante il suo discorso annuale alla nazione.

Il ministro, in quell’occasione, aveva affermato:

È la cosa giusta da fare. Il sesso tra uomini consenzienti non dovrebbe essere criminalizzato. Non c’è giustificazione alcuna per perseguire una persona che non ha commesso un reato.

Da quando Singapore era una colonia dell’impero britannico, la legge che criminalizzava il sesso tra uomini è rimasta intaccata. Sì è stata spesso criticata, ma mai davvero modificata. Dall’agosto scorso invece, i politici hanno iniziato a muoversi purché una norma tanto arcaica e particolarmente irrispettosa non venisse mantenuta ulteriormente. negli anni in quanto la città stato ha sempre avuto un orientamento conservatore.

La norma dai più etichettata come stigmatizzante e discriminatoria ora non esiste più e oltre a una conquista che mostra umanità ritrovata, potrà aiutare anche a sensibilizzare chi ancora non concepisce la libertà e le tante forme dell’amore.