Scandalo Wikileaks: arrestato il responsabile
Un 21enne della Guardia Nazionale del Massachusetts sarebbe il responsabile della messa a nudo dei leaks negli Stati Uniti. Il giovane è stato arrestato proprio ieri dopo che l’FBI ha perquisito la sua abitazione ieri sera. A rendere nota la sua identità è stato il New York Times.
E’ stato arrestato nella notte di ieri il 21enne Jack Texeira, aviatore della 102esima Intelligence Wing della Guardia Nazionale del Massachusetts. A riguardo Joe Biden aveva detto da Dublino:
È in corso un’indagine a tutto campo con la comunità dell’intelligence e il dipartimento di Giustizia e ci stiamo avvicinando.
E in effetti così è stato: poche ore dopo il New York Times ha rivelato l’identità del giovane che avrebbe reso noti alcuni documenti top secret attraverso la piattaforma Discord. Il ragazzo era stato promosso ‘Airman First Class’ nel luglio scorso. Il New York Times è riuscito a risalire alla sua identità attraverso il suo profilo sulla piattaforma e da alcune foto che il giovane aveva postato sui social media.
La madre di Teixeira, ha affermato che di recente suo figlio era andato a lavorare in orari notturni in una base a Cape Cod, cambiando numero di telefono. Il giovane in serata è stato arrestato dopo una perquisizione della sua casa da parte dell’FBI. Un arresto di cui la Cnn ha trasmesso le immagini in tempo reale. La messa online di quei documenti segreti rischia di compromettere gravemente i già delicati equilibri internazionali.
Arrestato il giovane che aveva diffuso sulla piattaforma Discord documenti segreti
Non è chiaro in che modo il giovane sia arrivato a quelle carte, se vi avesse accesso per motivi lavorativi o se vi sia arrivato in altro modo. Un membro della comunità online di cui faceva parte assicura che il loro leader, ovvero Jack Texeira, che si faceva chiamare Og, non era ostile al governo americano e non stava lavorando per conto di nessuno. Se così fosse, tutto sarebbe stato una sorta di gioco molto pericoloso.
La stanza sul server in cui ha pubblicato i documenti era chiamata ‘Orso contro Maiale’, riferendosi alla Russia e all’Ucraina, definite entrambe in modo dispregiativo. La chat dove sono girate le carte, sulla piattaforma Discord, era stata creata durante la pandemia e raccoglieva una ventina di persone, ragazzi soprattutto con la passione per i videogiochi. Una fonte interna spiega:
una persona che si faceva chiamare ‘Og’ ha pubblicato un messaggio in gergo militare pieno di strani acronimi. Le parole non erano familiari ai più e poche persone hanno letto quel lungo post. Ma il gruppo riveriva Og, il leader più anziano della loro minuscola tribù, che affermava di conoscere segreti che il governo nascondeva alla gente comune.