Russia sotto attacco: attacco drone dell’Ucraina
Ieri l’Ucraina ha sferrato un attacco con un drone verso un aeroporto militare nella regione russa di Saratov. Sono morte tre persona prima l’attacco venisse sventato dalle difese aeree di Mosca, ha dichiarato oggi il ministero della Difesa russo.
L’agenzia Tass nelle ultime ore ha diffuso la notizia secondo cui:
Il veicolo aereo senza pilota ucraino si stava avvicinando all’aeroporto di Engels a bassa quota.
Il dicastero ha poi aggiunto:
Tre membri del servizio tecnico russo all’aeroporto hanno subito ferite mortali a causa della caduta di frammenti di drone.
La guerra non ha avuto tregua nemmeno nel giorno di Natale, quando l’allarme aereo in tutta l’Ucraina si è fatto sentire per ben due volte. Lo riporta Ukrainska Pravda precisando che le sirene inizialmente suonavano solo nelle regioni di Kiev e Leopoli e poi si sono estese in tutta l’Ucraina.
Inoltre sono stati avvistati nuovi radar e jet da combattimento dell’aeronautica russa, tra cui uno che può trasportare missili Dagger equipaggiati con testate nucleari. L’allerta è massima, ma in visita alla Casa Bianca il presidente Zelenskyj ha affermato che l’Ucraina non è disposta ad arrendersi.
Ucraina- Russia, nuovi attacchi e ancora morti anche nel giorno di Natale
Intanto nelle ultime ore in un’intervista alla televisione di stato Rossiya 1, Putin ha affermato:
Siamo pronti a negoziare con tutti i soggetti coinvolti su soluzioni accettabili, ma dipende da loro: non siamo noi a rifiutarci di negoziare.
Ma l’Ucraina non ci sta e su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak scrive:
Putin ha bisogno di tornare alla realtà. La Russia ha attaccato da sola l’Ucraina e sta uccidendo i civili. La Russia non vuole negoziati, ma cerca di evitare le sue responsabilità. Questo è ovvio, quindi ci stiamo muovendo verso il Tribunale.
Intanto Putin continua a sostenere che il nemico, l’Occidente, stia facendo di tutto per dividere la Russia, mentre il suo obiettivo era quello di riunire il suo popolo:
Tutto si basa sulla politica dei nostri avversari geopolitici, che mirano a dividere la Russia, la Russia storica.
Intanto alla viglia di Natale le truppe russe hanno ferito 7 civili nella regione del Donetsk, e il numero delle vittime è destinato a salire.
