Reddito di Cittadinanza, stop in arrivo: addio al sussidio, formazione e lavoro
Secondo una stima effettuata anche dall’Ufficio Parlamentare di Bilancio, tra circa sei mesi ci sarà una vasta platea di beneficiari del Reddito di Cittadinanza che potrebbe dire addio all’indennità. Quali sono i motivi e, soprattutto, cosa succederà nel momento in cui la misura sarà revocata?
Circa 600mila persone che attualmente percepiscono il Reddito di Cittadinanza, secondo una stima effettuata da AdnKronos, si troverà a dover annunciare alla misura di sostegno pensata per i nuclei familiari senza fonte di reddito e in difficoltà. Già l’Ufficio Parlamentare di Bilancio aveva previsto che, a partire da agosto 2023, circa il 38,5% dei beneficiari dell’indennità ne sarebbe rimasto escluso.
Chi è maggiormente a rischio e, soprattutto, cosa succederà quando quegli stessi nuclei familiari si troveranno senza sussidio?
Rdc: chi potrebbe perderlo
Di certo coloro che rifiuteranno una proposta di lavoro prima dell’estate, potrebbero finire per perdere il Reddito di Cittadinanza ad agosto. Allo studio del governo, infatti, c’è la possibilità di istituire la revoca dell’indennità già dal rifiuto della prima offerta di lavoro valida. Attenzione, però, perché ci sono altri casi per i quali il Reddito di Cittadinanza potrebbe essere revocato.
Per i giovani, obbligati a seguire un percorso di formazione, c’è il taglio del Reddito nel caso in cui non vengano frequentati i corsi di formazione previsti. Questi sono alcuni dei casi per i quali i beneficiari della misura introdotta dal Movimento 5Stelle potrebbero ritrovarsi nuovamente senza reddito.
Quello che è certo è che l’obiettivo del governo Meloni è di superare definitivamente il meccanismo del Reddito di Cittadinanza, sviluppando un sistema che favorisca l’introduzione e il reinserimento nel mondo del lavoro, incentivando le persone alla ricerca dell’occupazione e tagliando la misura assistenziale pensata per i nuclei familiari in difficoltà.
Una delle critiche che sono state mosse alla misura pensata dal Movimento 5Stelle è proprio quella di aver fallito nel pensare ad un percorso valido e rapido per trovare un’occupazione. Quale sarà la soluzione di Giorgia Meloni?
