Più magra sei più guadagni? La denuncia di The Economist

Più magra sei, più guadagni. Assurdo ma vero, è ciò che denuncia il settimanale The Economist attraverso un articolo provocatorio che mette in evidenza un problema dell’attuale società, ferma ai continui giudizi sull’apparenza, tanto da “premiare” chi rispecchia meglio l’estetica in voga.

The economics of thinness; It is economically rational for ambitious women to try as hard as possible to be thin. Titolo e sottotitolo dell’articolo di The Economist, pubblicato qualche giorno prima di Natale e che ancora circola visto il contenuto, già danno idea dell’assurdità del tema trattato, che apre gli occhi su un problema di fondo della società moderna, specialmente nei Paesi più ricchi e specialmente per le donne.

Le donne sovrappeso guadagnerebbero in media meno delle colleghe più “magre”; e ancora una volta, la triste realtà vale solo per il mondo femminile perché una differenza tanto scandalosa basata su un giudizio estetico che non dovrebbe esistere a priori,  non riguarda gli uomini.

Anzi, da quel che si apprende la differenza di retribuzione basata sulla forma fisica delle donne parrebbe divenire sempre più di tendenza, invece di essere contrastata.

Magrezza: sinonimo di bellezza, e non solo

Tanti i tentativi per portare alta l’incisività e smettere di giudicare gli altri a seconda dell’aspetto fisico, ma l’odierna società continua imperterrita a credere che “magrezza” sia sinonimo di “bellezza” e a quanto pare, anche di “merito”.

Il modo differente in cui, specialmente le donne (ma accade anche per gli uomini), sono trattate a secondo del loro aspetto e della loro forma fisica porta addirittura quest’ultime a ricevere una busta paga differente:

Una miriade di scusi rivela che le donne in sovrappeso sono pagate meno delle coetanee più magre mentre c’è poca differenza nei salari tra uomini obesi e uomini nella fascia definita “normale” dal punto di vista medico.

Spiega The Economist. Non solo, ma lo stigma nei confronti delle persone sovrappeso è aumentato negli ultimi anni, e già nel 2012 era stato pubblicato un dettagliato studio che denunciava il problema: più di dieci anni fa i ricercatori avevano stimato che le donne considerate molto magre arrivavano a stipendi addirittura di 40.000 dollari in più rispetto alle colleghe già formose, mentre le donne considerate sovrappeso ricevevano salari fino a 19.000 dollari più bassi rispetto alle donne considerate “normopeso”.