Pensione, come poterla controllare in anticipo: le novità sul portale INPS

Prima che venga effettivamente erogata, è possibile controllare l’importo della pensione in anticipo? Secondo quanto si può vedere tramite il sito dell’INPS, i pensionati possono controllare il proprio cedolino anche prima della data dell’erogazione: vediamo insieme quando e in che modo. 

Soprattutto in questo periodo, in cui si è parlato a lungo di rivalutazione e probabili aumenti, chi riceve la pensione ha avuto interesse a controllare il proprio assegno mensile, per verificare se davvero gli importi maturati sono effettivamente cambiati come era stato previsto e annunciato dal governo. Ma è davvero possibile controllare il proprio cedolino prima dell’erogazione?

Ebbene sì, forse non tutti conoscono questa modalità, ma tramite il sito dell’INPS si può verificare l’importo del mese successivo, con un discreto anticipo rispetto al momento in cui si potrà disporre dell’assegno. Vediamo insieme come si può fare!

Pensione: come controllarla in anticipo

Prima di tutto è necessario poter accedere all’area riservata del sito dell’INPS, per cui è fondamentale essere in possesso delle credenziali per poter effettuare l’accesso. Nel dettaglio, bisogna avere le credenziali dello SPID, oppure Carta d’Identità elettronica oppure Carta Nazionale dei Servizi, chiaramente dovranno essere credenziali personali del pensionato – non è possibile accedervi tramite intermediario o persona terza.

A questo punto, una volta entrati nel portale INPS, sarà possibile verificare il cedolino del mese successivo – ad esempio, nel nostro caso, è consentito consultare l’importo che potrà essere ricevuto a maggio, anche se è ancora presto per poterlo effettivamente ricevere. Per poterlo verificare bisognerà, dopo aver effettuato l’accesso, entrare nella sezione dedicata a “Fascicolo previdenziale del cittadino”. Nel menu che si apre, sulla sinistra, bisognerà scorrere nell’ordine le seguenti voci: Prestazioni, Pensioni e Dettaglio.

Questa verifica non è possibile per i pensionati che ricevono l’assegno di reversibilità, mentre tutti gli altri potranno conoscere in anticipo gli importi.