Papa Francesco ha incontrato Georg Gaenswein: la decisione

Questa mattina c’è stato un atteso incontro tra Papa Francesco e monsignor Georg Gaenswein, che è rimasto al fianco di papa Benedetto XVI fino alla fine. Le polemiche degli ultimi giorni lo hanno visto protagonista per una discussa pubblicazione, nella quale vorrebbe raccontare dettagli scomodi. 

Monsignor Georg Gaenswin, che è rimasto accanto a Papa Benedetto XVI durante gli ultimi dieci anni, compresi i giorni precedenti alla sua morte, è stato ricevuto questa mattina da Papa Francesco. L’incontro era molto atteso, dato che il Monsignore è finito al centro di polemiche in seguito ad alcune indiscrezioni emerse su una sua prossima pubblicazione.

Stando a quanto trapelato, nel libro che sarebbe in uscita, ci sarebbero attacchi o indiscrezioni che potrebbero essere diretti a Papa Francesco, minando così la stabilità raggiunta dalla Chiesa nell’ultimo periodo. Sottolineando questi importanti aspetti, Don Alberto Varinelli, sacerdote della diocesi di Bergamo, ha chiesto di riconsiderare la possibilità di pubblicare quel testo, bloccandolo nel caso in cui fosse davvero “pieno di risentimenti e di attacchi”.

Papa Francesco: l’incontro con Gaesnswein

Come riportano le fonti del Vaticano, questa mattina Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Monsignor Gaenswin. Non si conoscono i dettagli dell’incontro, che però era attesissimo visto quello che è accaduto negli ultimi giorni. Fonti vicine al Papa rivelano che potrebbe esserci presto una nuova destinazione per Gaenswin.

In seguito alla discussa pubblicazione e alla possibilità che le sue rivelazioni siano un macigno per la Chiesa, Monsignor Gaeswin potrebbe lasciare il Vaticano. Per lui sarebbe pronto un ruolo in America Latina o in Asia, all’interno di qualche nunziatura. L’altra possibilità è quella di una docenza all’estero, in ogni caso qualsiasi ipotesi punta nella stessa direzione: ovvero lontano dal Vaticano.

Si era vociferato anche di un possibile ritorno in Germania, ma al momento appare poco probabile che possa far ritorno nel suo paese natale. La decisione di Papa Francesco, infatti, dovrebbe puntare verso altri luoghi.