NASPI, nuova domanda semplifica INPS: come funziona

C’è una nuova possibilità per coloro che vogliono richiedere la NASPI, accedendo tramite il sito dell’INPS. Come annunciato tramite nota ufficiale, è disponibile un nuovo servizio per i cittadini che vogliano accedere alla NASPI: vediamo insieme come funziona e quali sono le modalità per utilizzarla. 

Tra le procedure semplificate a cui è possibile accedere tramite il sito INPS, c’è anche quella della domanda precompilata per richiedere il contributo della NASPI. Questa modalità è stata pensata dall’INPS per semplificare il processo che consente di accedere alla “Nuova assicurazione sociale per l’impiego”.

Lo stesso procedimento potrebbe essere approvato anche per la DIS-COLL e per i patronati, anche se per il momento è attivo semplicemente per la NASPI, in via puramente sperimentale. Come funziona il meccanismo e cosa possono fare gli utenti in piattaforma?

NASPI: nuova procedura per la domanda

Tramite il modello precompilato della NASPI, si può accedere ad una serie di novità importanti per i cittadini che vogliono richiedere il contributo. Tra quelle principali, si possono trovare:

• Dati anagrafici inseriti in una nuova schermata;
• Controlli automatici che possono essere svolti anche in modalità sincrona;
• Nuova schermata di “avvisi” per l’utente, attraverso cui è possibile verificare se ci sono stati errori nella compilazione oppure risultano in essere ostacoli per il riconoscimento del contributo.

Inoltre, tra le novità fondamentali della procedura semplificata, c’è quella che consente di modificare, aggiornate o correggere semplicemente quei dati dove è necessario intervenire, potendo accedere alla domanda NASPI precompilata dall’INPS con i dati in possesso dell’ente.

Per poter completare la procedura e presentare la richiesta NASPI attraverso la modalità semplificata prevista dall’INPS, sarà necessario effettuare l’accesso alla piattaforma attraverso le proprie credenziali SPID, accedere alla sezione “Sostegni, sussidi e indennità” nella categoria riservata ai “disoccupati” e poi scegliere di utilizzare il servizio NASPI, avviando la procedura per compilare una nuova domanda.