Modello 730: tutti i documenti da conservare
Dal 29 aprile è possibile scaricare il modello precompilato del 730 dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Sia coloro che scelgono di presentare il 730 subito, sia quanti vogliono aspettare ancora, vista la scadenza fissata per il 30 settembre, devono necessariamente presentare una serie di documenti. Quali sono quelli che vanno assolutamente conservati?
Anche se c’è tempo fino al 30 settembre per presentare il modello 730, la possibilità data dall’Agenzia delle Entrate – che ha reso disponibile il modello precompilato tramite il proprio sito già dal 29 aprile – ha fatto sì che diversi contribuenti si siano già mossi per procedere con la dichiarazione.
A prescindere dalle modalità con cui si sceglie di compilare e presentare il 730, oltre che dalla data in cui si decide di farlo, ci sono alcuni documenti che devono essere necessariamente conservati per poter procedere con la dichiarazione.
730: i documenti necessari
Tutti i documenti elencati devono essere stati conservati nel corso dall’anno, e riguardano rapporti di lavoro, redditi accumulati, ma non solo. Nel dettaglio, ecco un elenco di quelli che sono necessari nel momento in cui si procede con la presentazione del modello 730, in cui si dichiarano i redditi percepiti nell’annualità appena conclusa:
- Documentazione che attesti il rapporto di lavoro in essere, dati del datore di lavoro e totale dei redditi percepiti nell’arco del 2022;
- Pensioni percepite nel 2022;
- Eventuali pensioni percepite all’estero;
- Certificazione unica per i rapporti di lavoro e per le pensioni – se altri membri del nucleo familiare sono a carico della persona che compila il 730, allora saranno necessarie anche le loro certificazioni uniche da allegare alla dichiarazione;
- Documentazione medica su malattie/patologie che consentono di avere diritto a particolari contributi pubblici;
- Borse di studio ricevute;
- Assegni percepiti da parte del coniuge;
- Eventuali partecipazioni in società che hanno portato reddito, con relativa documentazione che lo attesti;
- Altri redditi da lavoro autonomo per cui non è necessaria la Partita IVA
Inoltre, va specificato che chi ha effettuato l’acquisto di immobili deve presentare necessariamente la visura catastale, così come sarà opportuno presentare i contratti di affitto nel caso in cui siano stati effettuati su un immobile che risulta essere di proprietà del contribuente.