Modello 730 Precompilato: quali bonus inserire?
Sul fronte Modello 730, vediamo quali sono i bonus che possono essere inseriti e richiesti nelle pratiche. L’Agenzia delle Entrate ha fatto chiarezza a riguardo, andando a spiegare quali sono i crediti, gli sconti e molto altro da poter inserire nel Modello.
Quali bonus che si possono ottenere e recuperare in fase di dichiarazione dei redditi? Il 2 maggio è stata avviata dall’Agenzia delle Entrate la consultazione del Modello 730 precompilato, modificabile dai contribuenti a partire da giovedì 11 Maggio.
Approfondiamo dunque insieme la questione, andando a vedere quali sono i bonus richiedibili per il periodo d’imposta 2022.
Bonus casa: quali si possono detrarre?
Quali sono i bonus per la casa che possono essere portati in detrazione nel Modello 730? L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che va:
Inserita la prima rata delle spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, di riqualificazione energetica, per l’installazione di colonnine di ricarica, per l’arredo degli immobili ristrutturati e gli interventi di sistemazione a verde degli immobili (bonus verde) effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, per i quali è stata verificata la congruenza tra gli importi comunicati dagli amministratori di condominio e i bonifici pagati dai condomìni e comunicati all’agenzia delle Entrate da banche e Poste.
Spese per sanità e formazione: possono essere detratte?
Vediamo ora quali spese per sanità e la formazione del contribuente possono essere detratte: come vanno inserite tali spese? Per usufruire delle detrazioni è necessario, anzitutto, indicare le spese nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono state sostenute e documentarle adeguatamente.
Spese sanitarie: quali conviene detrarre?
Vediamo quali sono le spese sanitarie che possono essere detratte dal Modello 730. Si tratta delle seguenti spese:
- le prestazioni rese da un medico generico (incluse quelle per visite e cure di medicina omeopatica);
- l’acquisto di medicinali (anche omeopatici) da banco e con ricetta medica;
- le prestazioni specialistiche;
- le analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni, terapie; le prestazioni chirurgiche;
- i ricoveri per degenze o collegati a interventi chirurgici;
- trapianto di organi e cure termali (escluse le spese di viaggio e soggiorno);
- l’acquisto o l’affitto di dispositivi medici e attrezzature sanitarie (comprese le protesi sanitarie)
Canoni di locazione e leasing: si scaricano?
Infine analizziamo due tipologie di spese sempre più ricorrenti: locazione e leasing. Per tali spese è prevista la detrazione Irpef del 19%per un ammontare complessivo non superiore a 2.582,28 euro.