Messina Denaro: arrestata la sorella del boss

Nelle ultime ore un’inchiesta coordinata dalla Procura di Palermo ha portato all’arresto di Rosalia Messina Denaro, sorella del boss arrestato il mese scorso. Su di lei grava l’accusa di associazione mafiosa, per via di attività legate al boss Matteo Messina Denaro.

Ieri è stata arrestata Rosalia Messina Denaro, che avrebbe aiutato per anni il fratello a sfuggire alla legge. Rosalia è la maggiore delle quattro sorelle di Messina Denaro, ed è la madre di Lorenza Guttadauro, avvocato che sta gestendo il caso del fratello di Rosalia, e sposata con Filippo Guttadauro, anch’esso in carcere per associazione mafiosa.

Anche il secondo figlio della donna, Francesco, è detenuto per associazione mafiosa. Un’operazione condotta dal Ros, dai carabinieri del Comando provinciale di Trapani e dello squadrone eliportato dei Cacciatori di Sicilia ha portato all’arresto della donna.

Il gip svela che in casa della donna il 6 dicembre scorso, mentre piazzavano delle microspie, hanno trovato un foglio in cui Rosalia riportava nel dettaglio lo stato di salute del fratello:

La progressione investigativa che ha condotto allo storico risultato della cattura dell’ultimo grande stragista è stata originata da uno scritto, improvvidamente custodito, sebbene abilmente occultato, proprio da Rosalia Messina Denaro. Il che dimostra che la donna era stata passo passo resa edotta dal latitante della scoperta della malattia e di tutti i successivi interventi chirurgici, avendo avuto probabilmente più volte occasioni per incontrarlo di persona e sincerarsi delle sue condizioni di salute.

Arrestata Rosalia Messina Denaro: aveva aiutato il boss a nascondersi

Grazie all’appunto trovato nella casa di Rosalia Messina Denaro gli inquirenti hanno potuto giungere all’arresto del boss seguendo la pista fornita dalla donna stessa. Così il boss dopo 30 anni di latitanza è stato arrestato nella clinica privata La Maddalena di Palermo.

Sono pesanti le accuse che gravano sulla sorella del boss: Rosalia infatti avrebbe aiutato il fratello a gestire il flusso di denaro contante a disposizione della famiglia mafiosa. Somme molto consistenti di “pizzini” raccolti negli anni, che sempre secondo gli inquirenti probabilmente venivano poi distribuiti a terzi.

L’arresto di Matteo Messina Denaro ha portato all’arresto di varie personalità che gravitavano attorno a lui e che lo hanno coperto per tutti questi anni. Un importante passo nella lotta contro la mafia, un lungo cammino ma che ha già portato grandi risultati.