Maturità 2023, si torna al passato: annunciata la seconda prova

L’esame di maturità torna alla formula tradizione, quella del passato, o sarebbe meglio dire quella precedente ai due anni di pandemia in cui tutto si è bloccato e, per forza di cose, ha dovuto seguire un altro percorso. Da giugno 2023, però, l’esame di maturità seguirà lo schema delle due prove scritte: tema di italiano comune a tutte le classi, prova sulla materia di indirizzo e successivamente esame orale. 

Mancano pochi mesi al momento in cui gli studenti italiani delle classi quinte della scuola secondaria di secondo grado dovranno sostenere il tanto atteso e temuto esame di maturità. Secondo quanto previsto dalle norme ministeriali, l’esame tornerà alla formula classica: una prima prova di italiano, il tema, che sarà comune a tutte le classi, seguita dalla seconda prova, con la materia di indirizzo di ciascun istituto.

Già previsto anche il calendario, con le date in cui verranno svolte le prove: il 21 giugno 2023 sarà la giornata del tema di italiano, con le tracce tra cui gli studenti potranno scegliere. Dopo la prova di italiano ci sarà quella sulla materia di indirizzo: per ciascun istituto è già stata annunciata quella su cui si terrà l’esame.

Maturità 2023: il tema della seconda prova

Per quello che riguarda il liceo classico, la seconda prova sarà latino, mentre per il liceo scientifico sarà matematica. Economia aziendale sarà invece la materia da affrontare per gli studenti dell’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, mentre progettazione, costruzioni e impianti sarà l’ambito su cui saranno esaminati gli studenti di “Costruzioni, ambiente e territorio”.

Di seguito le materie che sono state già annunciate per le altre scuole:

• Lingua e cultura straniera 1 per il liceo linguistico
• Scienze umane per il liceo delle Scienze Umane
• Analisi e composizione per il liceo Musicale
• Tecniche della danza coreutica per il Coreutico
• Discipline progettuali per il Liceo Artistico