L’attesa è finita: ecco quando i supplenti riceveranno gli arretrati
Gli arretrati del CCNL Istruzione e Ricerca (2019 – 2021) per quasi 500mila amministrati saranno definitivamente emessi prima della fine del mese; a comunicarlo l’ultimo avviso pubblicato sul portale NoiPA – Servizi PA a Persone PA
Sul portale del sistema reso disponibile dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per gestire gli Stipendi del personale della Pubblica Amministrazione, ovvero NoiPA – Servizi PA a Persone PA, è stato pubblicato un nuovo avviso relativo all’atteso pagamento delle somme arretrate che riguarda più di 4 milioni di contratti di supplenza breve e saltuaria:
Dopo oltre tre mesi dalla sottoscrizione del CCNL 2019-2021 “Istruzione e Ricerca” arrivano finalmente gli arretrati per personale della scuola con contratti brevi e saltuari.
Informa La Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL, riportando l’avviso pubblicato in data 23 marzo 2023 da NoiPa. Sempre NoiPa il 15 marzo aveva comunicato la liquidazione delle suddette somme in data 17 marzo, precisando che il pagamento sarebbe avvenuto entro la fine del mese.
Nel mese di dicembre invece era stata effettuata un’ emissione speciale per erogare gli arretrati al personale di ruolo o a chi avesse un contratto al 31 agosto o al 30 giugno; per coloro invece che avevano coperto supplenze brevi e per chi aveva fatto parte dell’organico Covid, non erano stati calcolati gli arretrati per una disfunzione gestionale del sistema implementato da NoiPA.
Quando, dunque, gli arretrati andranno in pagamento?
Arretrati CCNL 2019-2021: data del pagamento e dettagli
Il pagamento degli arretrati dello stipendio CCNL per le supplenze brevi sarà ufficialmente effettuato tra due giorni, ovvero martedì 28 marzo 2023.
È quanto ha comunicato NoiPA con l’avviso dello scorso 23 marzo, cui testo recita:
Con l’applicazione del CCNL (2019 – 2021) del comparto scuola e ricerca sono stati aggiornati 4.075.591 contratti di supplenza breve e saltuaria liquidati gli arretrati a 491.653 amministrati. L’esigibilità delle somme è prevista il 28 marzo.
Il personale della scuola che abbia effettuato supplenze brevi potrà dunque presto beneficiare degli importi determinati dall’aumento degli stipendi di docenti e ATA. Il suddetto aumento, che in media mensilmente corrisponde a 98 euro per i supplenti e il personale ATA e a 100 euro invece per il personale docente, deriva da un rinnovo contrattuale per la sfera economica sottoscritto dal Ministero dell’istruzione e del merito con i sindacati,