Israele bombarda il Libano: tragedia nella notte

Nella giornata di ieri oltre 30 razzi sono stati lanciati verso il sud del Libano da parte di Israele, ma le violente esplosioni sono state sentite in tutta la regione. Israele annuncia che lo scopo é colpire obiettivi di Hamas.

La guerra non si ferma e questa volta i colpi sferrati da Israele sono diretti verso il Libano. Nella giornata di ieri sono stati lanciati ben 30 razzi verso il sud del paese. Sembra che non ci sia stato nessun morto ma solo danni materiali e molta paura. Alcuni proiettili sono infatti caduti a pochi metri da un campo che contiene moltissimi profughi.

Gli attacchi sono cominciati questa notte, verso le tre di notte (ora italiana). Israele ha subito dichiarato a riguardo che l’obiettivo era quello di colpire obiettivi di Hamas, e un portavoce militare di Israele afferma che i razzi hanno portato a colpire tre obiettivi nel sud del Libano e 10 a Gaza. In risposta sembra che Hamas abbia lanciato da Gaza più di 40 missili verso Israele.

I residenti che vivono attorno la striscia di Gaza sono stati informati e rimangono nei rifugi fino a nuovo ordine. Sembra comunque che i missili lanciati non abbiano colpito la popolazione civile e non abbiano causato morti.

Israele: ancora colpi sferrati contro Hamas nella giornata di ieri

Intanto gli attacchi di Israele non si fermano. Nella notte sono stati colpiti vari bersagli “della resistenza” tra cui fazioni armate nel sud della striscia di Gaza. A garantire che in questo complesso scenario non si aggiungano vittime civili, ci ha pensato la Forza di interposizione in Libano delle Nazioni Unite (Unifil).

Dopo avere discusso con entrambi i paesi, Unifil ha fatto sapere che nè il Libano nè Israele hanno intenzione di intraprendere una guerra. Le forze di pace hanno invitato i due paesi a un cessate il fuoco e a non rispondere ulteriormente agli attacchi. Intanto il ministro della Difesa Guido Crosetto ha incontrato il comandante delle Forze Armate libanesi, Joseph Aoun e ha affermato:

le forze armate libanesi sono fondamentali per la stabilità e la sicurezza. L’Italia continuerà a fornire il proprio supporto nei rapporti bilaterali e in ambito Unifil.