INPS, obiettivo Quota 41: le intenzioni del governo
In queste ore si sta parlando molto del commissariamento dei vertici dell’INPS da parte del governo. Un cambio di sistema che nasconderebbe l’intenzione di riformare finalmente il sistema pensionistico italiano, pensando ad una soluzione più stabile rispetto a Quota 103. Tra gli obiettivi del governo ci sarebbe infatti Quota 41.
Il cambio ai vertici di Inail e INPS rappresenta una mossa strategica importante da parte del governo, che entro 20 giorni avrà l’obbligo di nominare i due commissari che traghetteranno gli enti previdenziali verso la nuova gestione, ridefinita attraverso le nuove regole – dalla durata del mandato del presidente ai pieni poteri che verranno assegnati.
Cosa c’è dietro il commissariamento dell‘INPS? Secondo quanto riferiscono i ben informati, prima di tutto il governo vorrebbe superare la distinzione tra previdenza e assistenza, sia per motivi gestionali sia per cercare di distribuire meglio le risorse messe a disposizione degli enti.
Non solo, uno degli obiettivi principali della nuova gestione sarà quello della riforma del sistema pensionistico.
Pensione: Quota 41 in arrivo?
Stando a quanto riportato, l’obiettivo del governo sarebbe quello di spingere verso la riforma delle pensioni. Attualmente Quota 103 rappresenta un meccanismo transitorio, che permette di andare in pensione con 41 anni di contributi e 62 anni di età, ma che deve essere superato delineando nuovi criteri per poter accedere alla pensione.
Se Quota 103 rimarrà in vigore solo per il 2023, il governo Meloni ha intenzione di arrivare ad approvare Quota 41 entro la fine del proprio mandato. Con questo sistema si assicurerebbe la pensione com 41 anni di contributi a chiunque li abbia accumulati nel corso dell’attività lavorativa, a prescindere dall’età anagrafica.
Il governo Meloni sarebbe pronto a percorrere questa strada, ritenuta l’unica possibile per la riforma del sistema pensionistico, e proprio per avvicinarsi alla realizzazione di Quota 41 avrebbe deciso di commissariarel’INPS, mossa necessaria per proseguire verso l’obiettivo che è stato posto per la fine del mandato.
