INPS, novità per i contributi: si può chiedere la ricongiunzione
Per il calcolo della pensione, e soprattutto per capire quando un lavoratore potrà accedere all’assegno pensionistico, avere chiaro il quadro dei contributi accumulati nel periodo lavorativo è fondamentale. L’INPS, per agevolare i cittadini, ha avviato il processo di ricongiunzione, tramite comunicazione anche attraverso altri enti e casse previdenziali.
Una nuova circolare, pubblicata online dopo la delibera del consiglio di amministrazione dell’INPS, comunica che il principale ente previdenziale italiano attiverà una convenzione con altri enti e casse previdenziali per cercare di avviare e velocizzare la ricongiunzione contributiva.
Di cosa si tratta? Va specificato che tutti i lavoratori – in vista del calcolo della pensione e delle tempistiche entro le quali dover effettuare la domanda – sia che si tratti di settore pubblico sia che si tratti di settore privato, hanno la possibilità di richiedere la ricongiunzione contributiva, anche se i contributi risultano accumulati presso diversi enti previdenziali. Questo è un diritto del lavoratore, che ovviamente può accedere alla pensione con il totale dei contributi che ha maturato con il proprio lavoro.
INPS: via alla ricongiuzione contributiva
La procedura di scambio di informazioni – che in una fase precedente avveniva solo per mezzo di raccomandata o PEC – ora sarà semplificata, in modo da garantire un maggior rispetto dei diritti dei lavoratori. Da ora in poi, infatti, nel momento in cui l’INPS dovrà procedere con la richiesta di informazione riguardo i contributi di un determinato cittadino, potrà farlo anche semplicemente per via telematica.
Dopo un primo contatto telematico, in cui verranno specificate le informazioni necessarie, si procederà con il completamento delle procedure informatiche – in caso di costi, come specifica la circolare, ciascun ente si farà carico di quelle spettanti. Tra l’INPS e i vari enti/casse previdenziali verranno stipulate delle convenzioni, con l’obiettivo principale di velocizzare le procedure e snellire le modalità di scambio di informazioni.