INPS, bonus cure termali: domande in scadenza, presentazione e rimborso

Il bando aperto dall’INPS per la concessione di contributi per le cure terminali è in scadenza prossimamente. Secondo quanto si legge nel bando pubblicato dall’ente previdenziale, la possibilità di inoltrare la domanda scade il 13 maggio: come può essere fatta la domanda e quali sono i rimborsi che possono essere richiesti? 

Rimane ancora aperto – per pochi giorni – il bando dell’INPS che è rivolto a tutti coloro che sono iscritti al Fondo Mutualità ex IPOST. In particolare, il contributo che può essere erogato dall’INPS ai richiedenti riguarda la possibilità di elargire un rimborso per le cure termali che sono state sostenute o che verranno sostenute nel periodo di tempo indicato.

Va ricordato che il bando è rivolto a tutti coloro che sono iscritti al fondo di Mutualità, dipendenti ex IPOST e di Poste Italiane che abbiano accumulato un capitale almeno di mille euro. Qual è la modalità per presentare domanda e accedere così al contributo dell’INPS? Vediamo insieme come poter fare.

Band INPS cure termali: come fare domanda

L’INPS ha messo a bando 40 contributi, per un totale di 40 euro al giorno per ogni assegnazione, che può essere erogata a chi ha effettuato un soggiorno con finalità di cure termali per sette giorni al massimo (che possono essere considerati anche come non continuativi). Altro dato da tenere in considerazione è quello delle tempistiche del soggiorno termale, che deve essere svolto necessariamente dal primo giugno al 30 novembre 2023.

Per inoltrare la domanda – che dovrà essere inviata entro il 13 maggio per provare ad entrare nella graduatoria che verrà stilata dall’INPS – ci sono due diverse modalità: tramite raccomandata da spedire all’indirizzo che è stato segnalato dall’INPS all’interno del bando, oppure via PEC.

Infine, va specificato che i soggiorni termali devono avvenire esclusivamente in Italia per riuscire ad ottenere il contributo, e la documentazione tramite cui si attesta il soggiorno e la spesa sostenuta andrà inviata entro il 31 dicembre 2023 all’INPS.