IMU: scopri come risparmiare
L’Imposta Municipale Unica (IMU) è un tributo che deve essere pagato al comune per il possesso di un immobile. A volte può rappresentare una spesa considerevole. Fortunatamente, esiste una novità che consente di pagare una somma inferiore. Esaminiamola nel dettaglio.
La scadenza per il versamento dell’IMU 2023 è il 16 giugno, ma il saldo è previsto per il 16 dicembre. L’IM, come ben sappiamo, è la principale tassa sugli immobili in Italia, la sua applicazione si limita soltanto a chi possiede una seconda casa o case considerate di lusso.
Si è stimato che ogni anno circa 25 milioni di cittadini paghino l’IMU. Nel complesso, vengono raccolti circa 10 miliardi di euro per i comuni. Ma ad oggi risulta un modo per poter pagare di meno, rispettando comunque la legge, un’opportunità da cogliere con piacere. Vediamo come è possibile farlo.
IMU: come pagare meno
Per risparmiare sull’IMU, c’è un modo! Scopriamo insieme come fare: spesso i contribuenti si chiedono se esista un modo per ridurre l’importo. Purtroppo, a meno che non sussistano particolari condizioni, l’imposta è dovuta.
Ma esistono alcune strategie per evitare di dover pagare l’intero importo in un’unica soluzione o, nel caso dell’IMU, in due rate, acconto e saldo.
IMU: come chiedere la rateizzazione
Quest’anno sarà possibile rateizzare l’IMU. Questa opportunità è stata confermata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) in un documento.
Il MEF sottolinea che è possibile richiedere la rateizzazione del debito, ma solo per coloro che si trovano in una situazione di particolare e temporanea difficoltà economica.
Per di più il pagamento delle somme dovute può essere diviso in un massimo di settantadue rate mensili. Tuttavia, prima di procedere, è importante verificare se il proprio comune ha deliberato diversamente in merito alla rateizzazione dell’IMU.