DSU per Isee: come compilarla, quando è necessaria, scadenze e modalità
La Dsu – Dichiarazione sostitutiva unica – è un documento che va compilato con tutte le informazioni relative al proprio reddito e al proprio patrimonio, ed è fondamentale qualora si voglia richiedere l’Isee. Chi deve compilare la Dsu, quali sono le tempistiche e quali le modalità per la presentazione di questo documento? Vediamo insieme come funziona.
La Dichiarazione sostitutiva unica è un documento in cui si attesta la situazione reddituale e patrimoniale di un determinato nucleo familiare. La compilazione e successiva presentazione è necessaria soprattutto nel caso in cui si voglia richiedere l’Isee: in base alla Dsu, infatti, c’è la possibilità di rientrare tra le categorie di beneficiari di bonus e agevolazioni che vengono stabilite in base al reddito.
Quando e come compilare la Dsu? Ci sono diverse modalità per poterlo fare, vediamo insieme quali sono e soprattutto la documentazione che è necessario avere a disposizione per poter poi compilare il modello finale.
Dsu: dove e come compilarla
La Dsu può essere compilata autonomamente dal cittadino, oppure si può richiedere l’aiuto di un professionista, ad esempio di un Caf. Per poter procedere, ovviamente c’è bisogno di un documento di identità della persona che compila la Dichiarazione, della tessera sanitaria e, per coloro che sono in affitto, del contratto con relative ricevute di pagamento del canone.
Per quanto riguarda la dichiarazione della parte relativa al reddito, sarà sufficiente presentare la Certificazione Unica, oppure il Modello 730. Oltre a ciò, vanno indicate anche tutte le informazioni sullo stato patrimoniale del nucleo familiare, e sarà quindi necessario munirsi anche dei seguenti documenti: saldo del conto bancario o postale, giacenza media dei conti, eventuali mutui stipulati, targhe delle auto/moto di proprietà ed eventuali pacchetti di azioni/obbligazioni detenute.
