Dipendenti pubblici, nuovi obblighi: direttive per la PA, scadenze e decisioni
Novità in arrivo per i lavoratori del settore pubblico. Come preannunciano i ben informati, nei prossimi giorni il Ministro della Pubblica Amministrazione invierà una nuova direttiva che apre a nuovi obblighi per quanto riguarda i dipendenti pubblici: vediamo insieme cosa riguarda.
Uno dei punti su cui sta lavorando il governo Meloni e su cui interverrà presto il Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo riguarda la formazione dei dipendenti del settore pubblico. Presto arriverà un nuovo piano che metterà al centro la formazione del personale della Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di garantire l’aggiornamento dei dipendenti dal punto di vista delle competenze.
La formazione sarà un importante strumento sia per quanto riguarda la possibilità di ricevere premi sia per gli avanzamenti di carriera che possono essere previsti internamente. Ma come funzionerà il piano formativo disegnato per i dipendenti pubblici? Vediamo insieme come sarà articolato dal Ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.
Dipendenti pubblici: arriva la formazione obbligatoria
Secondo quanto trapela dalle prime indiscrezioni – in attesa della presentazione ufficiale del piano da parte del Ministero – l’offerta formativa coinvolgerà circa 750mila dipendenti pubblici in un arco temporale che partirà da quest’anno e che si concluderà nel 2026. Secondo quanto previsto sia dal Pnrr sia dal Recovery Plan, la formazione deve diventare centrale per i dipendenti della PA e soprattutto almeno 525mila tra coloro che prenderanno parte al percorso formativo dovranno portarlo a termine con successo.
Le competenze digitali saranno sicuramente al centro degli obiettivi della formazione del personale del settore pubblico, insieme alla transizione ecologica: tematiche rese necessarie sia dal cambiamento della routine di lavoro – con l’introduzione dello smart working e di processi sempre più digitalizzati – sia dal contesto attuale.
Per completare la formazione – che sarà erogata online attraverso la piattaforma Syllabus – sono già state stabilite delle tappe che dovranno essere rispettate:
- almeno il 30% dei dipendenti dovrà essere formato entro sei mesi
- almeno il 50% del personale del settore pubblico dovrà essere formato entro il 2024
- almeno il 75% del personale dovrà essere formato entro il 2025