Cutro: convocato il Cdm, compaiono scritte contro Piantedosi
Si terrà oggi il Cdm convocato da Giorgia Meloni a Cutro, dove si è verificato nei giorni scorsi un terribile naufragio che ha portato alla morte di tantissimi migranti. Intanto in queste ore compaiono scritte che chiedono la dimissione del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi.
A cutro è apparsa la frase “Cutro non difende Piantedosi” scritta, probabilmente all’alba, lungo la statale 106 a Cutro. Sono tanti a chiedere le dimissioni del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Intanto oggi qui dove ha avuto luogo il naufragio del barcone di migranti del 26 febbraio si terrà oggi il Cdm convocato da Giorgia Meloni.
L’idea è quella di creare un decreto:
recante disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare.
Si terrà oggi pomeriggio il Cdm, i cui punti da affrontare sono: fermare subito i trafficanti di uomini, espellere subito chi non ha diritto di restare, semplificare le procedure per chi vuole entrare legalmente in Italia.
Dopo il disastro dei giorni scorsi a Cutro Giorgia Meloni corre ai ripari nominando d’urgenza il Cdm, mentre ha anche scritto all’Ue, ricevendo sostegno dall’olandese Mark Rutte, che si dice in linea con i principi di Meloni, al punto che i due faranno a breve un viaggio in Africa insieme.
Cutro, oggi pomeriggio il Cdm nominato da Giorgia Meloni
Intanto la Lega preme per il ripristino dei decreti sicurezza firmati da Salvini in passato. Ma Meloni punta a una proposta diversa, che sembra essere più aperta di quella salviniana sul fronte accoglienza.
Il Pd invece sottoscrive la proposta di Riccardo Magi di superamento della legge Bossi-Fini, che permetterebbe di allargare la possibilità di permessi di soggiorno. Salvini invece ricondivide sui social e elogia le scelte del governo inglese che stringe ancora sulle richieste d’asilo dei migranti.
Anche il Pd attacca Piantedosi, e Elly Schlein afferma:
Piantedosi ha sprecato l’ennesima occasione per dare una risposta su Cutro. Non faremo un passo indietro sulla richiesta della verità.
Anche Peppe Provenzano del Pd chiede giustizia, e lo fa citando le stesse parole della Meloni che pronunciò nel 2015:
Il governo sia accusato di strage.
