Contributi INPS, si avvicina la scadenza: ecco chi deve pagarli
Una nuova circolare dell’Inps ha chiarito quali cittadini e in che modo questi ultimi dovranno pagare i contributi prima della scadenza imminente: ecco tutti i dettagli e come rimanere aggiornati per non fare errori.
Con la circolare n. 59 dello scorso 4 luglio 2023 l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale ha fornito le istruzioni utili per non commettere errori nel pagamento dei contributi dell’anno corrente.
Si avvicina infatti la prima scadenza dei contributi INPS da parte di coloni, coltivatori diretti, mezzadri e Imprenditori agricoli professionali (IAP). Vediamo nel dettaglio di quali contributi si tratta e quali sono state le specifiche comunicate dall’Istituto.
Contributi Inps: scadenza e istruzioni
Fissata per il prossimo 17 luglio la prima scadenza per inviare i contributi 2023 all’INPS, come l’Istituto stesso ha chiarito nella circolare diffusa ieri.
Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP dovranno saldare entro il 17 luglio 2023 gli importi dovuti, che riguardano le prestazioni di maternità e per l’assicurazione INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Ma di quanto si tratta? Il contributo annuale per la maternità è fissato a 7,49; mentre per l’INAIL è di di 768,50 euro oppure 532,18 (cifra più bassa per i territori montani e le zone svantaggiate, elencate nell’art. 9 del DPR n. 601/1973 e all’articolo 15 della legge n. 984/1977).
La circolare n. 59 diffusa ieri dall’INPS indica inoltre in che modo è necessario effettuare il pagamento e tutti i termini oltre al 17 luglio, prima scadenza; coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali dovranno versare quattro differenti rate, elencate di seguito:
- 17 luglio 2023;
- 18 settembre 2023;
- 16 novembre 2023;
- 16 gennaio 2024.
Sarà necessaria la compilazione del modello F24 per procedere con i pagamenti delle diverse rate, cui tutte le indicazioni utili si trovano nel “Cassetto previdenziale per agricoltori autonomi”.
Le tabelle con le aliquote in vigore per il 2023 e gli importi della contribuzione da versare per le singole categorie interessate sono invece disponibili in allegato alla circolare dell’INPS. Per quanto riguarda gli esoneri contributivi è invece necessario attendere un’altra circolare INPS, che dovrebbe uscire nei prossimi giorni.
