Carta risparmio spesa: da quando si potrà richiedere?
Dovrebbe essere presto resa disponibile una delle novità introdotte con la Legge di Bilancio 2023, cosiddetta Carta Risparmio Spesa o social card, così da sostenere le famiglie contro il caro vita.
Prende il nome di Carta risparmio spesa o “social card” ed è una delle nuove misure introdotte dal governo con la nuova Legge di Bilancio. Ideata per aiutare le famiglie in un momento delicato per l’aumento dei prezzi, la social card funziona attraverso dei buoni spesa che però sono spendibili esclusivamente per beni di prima necessità.
L’introduzione della Carta risparmio spesa ha creato confusione specialmente perché assimilata alla Carta acquisti dell’INPS; in realtà la social card rappresenta una misura del tutto nuova erogata e gestita dai Comuni e destinata alle sole famiglie che dimostrino di avere un ISEE non superiore ai 15mila euro.
Carta risparmio spesa: come e quando richiederla?
La Carta risparmio spesa per la quale il Governo ha stanziato 500 milioni di euro non è ancora stata attivata; è dunque impossibile richiederla per quanto stando agli ultimi aggiornamenti, dovrebbero mancare pochi giorni al via ufficiale delle domande.
Ciò che manca purché l’agevolazione sia accessibile è un decreto attuativo specifico, che dovrebbe essere pubblicato entro il primo marzo 2023. Almeno questo è il termine che si ottiene consultando la Legge di Bilancio 2023 (art. 78, comma 2) perché si chiarisce come il decreto debba essere emanato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge stessa (ovvero il 1° gennaio 2023)
Quando il decreto verrà dunque pubblicato, è necessario che i nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 15.000 euro presentino l’attestazione ISEE (uno dei requisiti fondamentali).
Per richiedere la Social Card sarà necessario rivolgersi ai Comuni di appartenenza, i quali appunto gestiranno la misura e accoglieranno dunque anche le domande, per poi utilizzare i fondi stanziati dal Governo, ripartiti anche in base al numero dei cittadini per ciascun Comune.
In modo simile ai Buoni spesa, la carta risparmio spesa, una volta ottenuta, renderà possibile l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità; comunque nell’attesa che la Social Card venga resa disponibile, esistono anche altri aiuti economici oltre ai Buoni spesa comunali, come la Carta acquisti nazionale o un’altra novità del 2023, ovvero il Reddito alimentare.