Bonus teleriscaldamento 2023: beneficiari e come richiederlo
Per aiutare i cittadini ad affrontare la stagione termica, esiste un’agevolazione che prende il nome di bonus teleriscaldamento 2023, ora ufficialmente operativa.
Il bonus teleriscaldamento 2023 è un’agevolazione introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 e che concerne i consumi relativi al primo trimestre 2023; il bonus teleriscaldamento rappresenta un aiuto economico che il Governo ha deciso di proporre ai cittadini per sostenere i costi.
Non è previsto denaro erogato ai beneficiari del bonus bensì esso equivale a una riduzione dell’IVA al 5% sulle forniture di servizi di teleriscaldamento per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2023; il Parlamento ha stanziato in tutto 62,2 milioni di euro per sostenere il taglio dell’IVA.
Per comprendere nel dettaglio chi riguarda il bonus, come richiederlo e in cosa consiste, l’Agenzia delle Entrate ha condiviso le istruzioni per fruire della riduzione dell’IVA sulle forniture di servizi di teleriscaldamento, esposte a mo’ di guida nel presente articolo.
Bonus teleriscaldamento 2023: guida per richiederlo
La misura alla quale è possibile accedere per ricevere la riduzione di bollette sempre più salate era stata attivata similmente nella stagione 2021/2022, ed è stata rinnovata per la corrente stagione termica. Il bonus teleriscaldamento 2023 non è però l’equivalente del precedente bonus teleriscaldamento (promosso lo scorso anno dall’IREN, comunque anch’esso rinnovato).
Il bonus teleriscaldamento 2023, gestito dall’Agenzia delle Entrate e dall’ARERA, è una riduzione dell’aliquota IVA al 5%, per le forniture di servizi di teleriscaldamento. Il teleriscaldamento è una soluzione “green” e, come precisa l’ARERA, rappresenta un:
Sistema di riscaldamento a distanza di un quartiere o di una città che utilizza il calore prodotto da una centrale termica, da un impianto a cogenerazione o da una sorgente geotermica.
La riduzione si applica alle fatture emesse sui consumi che siano stimati o effettivi dei mesi di gennaio, febbraio e marzo del 2023. Per usufruire della misura che rappresenta una delle soluzioni contro il caro energia, è bene comprendere quali impianti siano ammessi, come appena comunicato dal Provvedimento n.43406 del 15 febbraio 2023. Il bonus vale per servizi di teleriscaldamento forniti mediante le reti di teleriscaldamento di cui all’articolo 2, comma 2, lettera gg) del Decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, con esclusione delle reti di tele raffreddamento (o tele raffrescamento). Quindi il Provvedimento chiarisce come il bonus teleriscaldamento 2023 possa essere richiesto da tutti i cittadini che abbiano impianti di teleriscaldamento con esclusione delle reti di tele raffreddamento o tele raffrescamento, che siano per uso civile o a uso industriale.
