Bonus luce e gas in scadenza: ma il Governo pensa a nuove misure
Mancano pochi giorni alla scadenza per l’agevolazione destinata alle famiglie e alle imprese come sostegno per le bollette luce e gas; ancora nessuna notizia su possibili nuovo aiuti, ma il governo sta pensando a nuove misure.
Rimangono esattamente 10 giorni e poi le agevolazioni introdotte con l’ultima manovra non saranno più disponibili. Lo sconto in bolletta rimane valido fino al 31 marzo e si ricorda che per richiederlo requisito fondamentale è il valore ISEE che deve essere sotto la soglia dei 15mila euro.
Gli aiuti ideati per fare fronte al caro energia giungono alla fine ma ciò non vuol dire non esisteranno più agevolazioni; anzi, il governo starebbe appunto lavorando a nuove misure nonostante ancora non si abbiano certezze.
Come informa il Sole 24 Ore,
Anche gli assegni potenziati che sono stati fissati dall’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente per il bonus sociale, lo sconto in bolletta per le famiglie in condizioni di disagio economico e fisico
Giungeranno al traguardo il 31 marzo, ma a fare chiarezza sul futuro è stato il presidente dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) Stefano Besseghini.
Cosa accadrà dopo il 31 marzo?
Durante la presentazione del nuovo piano decennale di Terna, informa il Sole 24 Ore, Stefano Basseghini – presidente di Arera – ha chiarito la situazione delle misure annunciate dal governo sulle quali però ancora si sta lavorando, fornendo anche delucidazioni per quanto riguarda i sostegni già esistenti:
Se ci sono meccanismi che abbiano come target la giusta attenzione all’uso dell’energia ben vengano; c’è la volontà di proseguire in maniera chiara perchè è definito come un meccanismo che permette di cogliere una parte dei consumatori che sono bisognosi di un supporto in una fase in cui, non dimentichiamo, le discese sono importanti ma i costi dell’energia rimangono ancora piuttosto significativi.
È dunque chiaro come il Governo non voglia interrompere il proprio sostegno e le possibili agevolazioni di cui si è solo parlato sono in fase di studio; per il momento però nessuna certezza su possibili bonus come il “premio” destinato a quei nuclei che siano attenti ai consumi.
È necessario attendere nuove specifiche da parte dell’esecutivo per avere certezze; intanto, sicuro è che agli attuali bonus, dopo il 31 marzo, non sarà data nuova vita.