Amanda Knox è libera ma soffre ancora: nuove rilevazioni

Amanda Knox, 15 anni dopo l’omicidio di Meredith Kercher, è tornata a parlare in un’intervista esclusiva rilasciata al settimanale Oggi. Dopo essere stata assolta dalle accuse, Amanda Knox ha iniziato una nuova vita, e ad oggi è una mamma e moglie serena. Nonostante tutto, il suo nome resterà sempre legato all’omicidio.

Amanda Knox torna a parlare in un’intervista esclusiva rilasciata al settimanale Oggi. Sono ormai passati 15 anni da una delle vicende di cronaca più seguite e discusse in Italia: l’omicidio di Meredith Kercher. Dopo la condanna in primo grado, è arrivata l’assoluzione definitiva per Amanda Knox. I quattro anni di carcere l’hanno segnata profondamente, così come i capi d’accusa.

Ecco perché, nonostante oggi Amanda Knox sia una donna libera, una madre felice e una moglie amata, non riesce a fare a meno di pensare che il suo nome rimarrà sempre legato all’omicidio della giovane studentessa americana.

Amanda Knox: il dolore per le accuse

Amanda Knox vive nello Stato di Washington, sull’isola di Vashon. Al suo fianco c’è sempre il marito Chris, che le ha regalato la gioia della maternità con l’arrivo del loro primo figlio Eureka. Nonostante la gratitudine per essere stata scagionata dalle accuse, Amanda Knox ha rivelato che il suo stato d’animo è comunque segnato da quanto accaduto:

Niente potrà mai restituirmi i quattro anni trascorsi in carcere senza motivo. E niente potrà cancellare il trauma che è stato inflitto a me, ai miei amici e alla mia famiglia. Soffro ancora per lo stigma di un’accusa falsa, resterò per sempre “la ragazza che è stata accusata di omicidio“.

Non è mancata anche una risposta alle accuse di Rudy Guede, l’unico ritenuto colpevole per l’omicidio di Meredith Kercher e che ha sempre accusato Amanda Knox. “Resta un criminale”, ha detto la Knox, ancora sconvolta per le accuse che continua a ricevere da Guede.