Acquistare casa, da oggi si può fare online: il nuovo servizio

Tra i nuovi servizi che vengono erogati online per i cittadini – e che quindi consentono di rendere più agevoli le procedure burocratiche spesso articolate e lente – ce n’è anche uno che riguarda la compravendita della propria casa. Vediamo insieme come funziona il sistema, quali documenti caricare e cosa comunicare all’Agenzia delle Entrate. 

Semplificare le procedure burocratiche che spesso sono molto lunghe, complesse e portano via tantissimo tempo, è sicuramente uno degli obiettivi principali. E così, da oggi, sarà possibile utilizzare un sistema online che consente di rendere più immediato e agevole la registrazione dell’atto di acquisto delle case: una nuova modalità – esclusivamente telematica – che consente di comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati e i documenti necessari nel momento della compravendita di un immobile.

Questa possibilità è diventata concreta in seguito al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate. La svolta è storica: la registrazione dei contratti preliminari di compravendita – ovvero l’accordo tra compratore e venditore con cui viene stabilito che successivamente si procedere con atto formale di compravendita – poteva avvenire solo tramite presentazione della documentazione presso uno degli uffici dell’Agenzia delle Entrate.

Compravendita casa: da oggi è tutto online

Da oggi, però, le cose cambiano: sarà possibile registrare il contratto preliminare di compravendita anche online, evitando quindi la trafila degli uffici dell’Agenzia delle Entrate e utilizzando una procedura sicuramente semplificata.

Per poter utilizzare il servizio, basta accedere all’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate, dove sarà possibile caricare il modulo “Rap”, ovvero il modello per la Registrazione degli atti privati. Andrà caricato insieme ad una copia dell’atto preliminare di compravendita firmato da compratore e venditore, oltre a tutta la documentazione che potrebbe essere necessaria: planimetrie, inventare, scritture private e quant’altro sia necessario alla definizione dell’accordo tra le parti.

Va considerato che tutti i documenti vanno allegati in un unico file (formato TIF, TIFF, PDF/A). Una volta caricati tutti i dati e le informazioni, si procede al calcolo delle imposte e viene consentito anche di versale direttamente su conto corrente.