A1, scontri tra tifosi del Napoli e della Roma: un ferito
Nel pomeriggio si sono verificati scontri lungo l’A1, all’altezza di Badia al Pino (Arezzo) tra tifosi del Napoli, diretti verso Genova, e tifosi della Roma, in direzione Milano. La polizia è intervenuta prontamente per bloccare i tafferugli, chiudendo il traffico autostradale per un breve tratto: secondo una prima ricostruzione ci sarebbe stato un vero e proprio “agguato”.
Un agguato dei tifosi napoletani verso i tifosi romanisti ha portato al blocco del traffico lungo l’autostrada A1 all’altezza della località Badia al Pino (Arezzo). Questo è quanto avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, quando le tifoserie si stavano spostando per le trasferte del campionato di Serie A: i tifosi del Napoli si stavano muovendo in direzione di Genova (dove alle 18 ci sarà la partita contro la Sampdoria), mentre quelli della Roma erano in direzione Milano (per il big match Milan-Roma).
Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, un gruppo di ultrà del Napoli avrebbe teso un vero e proprio agguato ai romanisti: fermi nell’area di servizio, hanno atteso il passaggio dei veicoli dei tifosi della Roma per dare il via ai tafferugli.
A1 bloccata: scontri tra tifosi
Proprio nel momento in cui nella stessa area sono transitati i tifosi della Roma, è iniziato un lancio di sassi e di diversi oggetti che hanno colpito le automobili dei romanisti. Fermatisi in autostrada per rispondere alla provocazione dei tifosi avversari, sarebbero nati scontri e tafferugli tra le due tifoserie, tanto che anche la Polizia è stata costretta ad intervenire.
Il traffico lungo il tratto dell’A1 interessato dagli scontri è stato chiuso momentaneamente e poi riaperto. Tra l’altro, il luogo in cui i tifosi di Napoli e Roma si sono scontrati è lo stesso in cui nella tragica giornata dell’11 novembre 2007 venne ucciso il tifoso della Lazio Gabriele Sandri, colpito da un proiettile partito dalla pistola dell’agente Luigi Spaccarotella, intervenuto negli scontri tra laziali e juventini.