Gas e bollette: come risparmiare in inverno
Con l’arrivo dell’inverno è sempre più complicato riuscire a contenere i costi delle bollette. L’utilizzo di luce e gas subisce sicuramente un incremento quando le temperature si abbassano e fronteggiare il caro bollette non è cosa da poco: quali sono alcune strategie che possono essere messe in atto per riuscire a risparmiare?
Come risparmiare sulla bolletta di gas e luce? Con l’arrivo dell’inverno e con l’abbassarsi delle temperature è molto complicato limitare i consumi, sia per quello che riguarda il riscaldamento di case e appartamenti, sia per quello che riguarda l’illuminazione. Dato che sono previsti ulteriori rincari anche per il prossimo anno, è utile cercare soluzioni alternative e valutare strategie e suggerimenti che consentano di risparmiare sul costo dell’energia.
Una serie di consigli molto utili è stata diramata dalla società Abbassabollette Srl, secondo cui è fondamentale che i consumatori possano risparmiare e mettere in atto delle strategie che consentano gli utenti di tutelarsi da eccessivi aumenti delle bollette.
Caro bollette: strategie per risparmiare
Il primo consiglio è quello di scegliere una caldaia che possa contenere il dispendio energetico: una caldaia con condensazione ad alta efficienza può portare al 25% di risparmio medio (una cifra che quindi si attesta intorno ai 500/600 euro all’anno). Oltre alla tipologia della caldaia, è importante anche regolare la temperatura di mandata: il consiglio è quello di mantenerla intorno ai 50 °C e i 60 °C.
Se le temperature non sono ancora troppo proibitive (ovvero non scendono sotto i 10°), è sempre consigliabile utilizzare i climatizzatori per riscaldare gli ambienti, che sono molto più efficienti rispetto alle caldaie a gas e che quindi consentono di risparmiare sulla bolletta. Se la temperatura è sotto i 5°, a quel punto è invece consigliabile accendere la caldaia a gas perché il climatizzatore perde di efficienza.
Qual è la temperatura ideale per l’ambiente domestico? Secondo gli esperti dovrebbe attestarsi intorno ai 21°. Per raggiungere questo livello, il consiglio da seguire è questo: non ridurre l’orario di accensione della caldaia aumentando la temperatura, ma fare esattamente il contrario, ovvero lasciar agire – per più tempo – l’impianto lasciandolo a basso regime. E’ questa la strategia migliore per risparmiare sulla bolletta.