Fisco, scadenze e calendario: tutte le date di aprile 2023

Quali sono le scadenze fiscali da tenere in considerazione nel mese di aprile che è appena iniziato? I contribuenti devono far attenzione in particolare al versamento dei contributi per colf e badanti, mentre ci sono alcune scadenze che sono state prorogate a maggio. Vediamo insieme di che cosa si tratta. 

pexels-mikhail-nilov-6963053

Sono diverse le scadenze fiscali che devono essere tenute in considerazione dai contribuenti per il mese di aprile 2023. Prima di tutto va sottolineata una delle scadenze principali, quella che riguarda il versamento dei contributi per le colf e le badanti, che deve essere effettuato entro l’11 aprile per essere in regola.

Tenendo ferma la data dell’11 aprile, c’è un’altra importante scadenza per gli enti del terzo settore – tra cui le ONLUS – perché è in scadenza la domanda per poter accedere al 5×1000, per cui sarà fondamentale presentare la propria candidatura per non perdere un importante contributo per l’annualità 2023. 

Fisco: tutte le scadenze

Importante, poi, la rottamazione quater, che rientra nella “tregua fiscale” decisa dal governo Meloni. In questo caso si dovrà attendere la fine del mese, il 30 aprile 2023. Entro quella data sarà possibile inoltrare la richiesta per la rottamazione dei debiti con l’Agenzia delle Entrate che sono stati accumulati dal primo gennaio al 30 giugno 2022 – anche qualora siano già stati oggetto di ulteriori agevolazioni per la risoluzione.

Coloro che rientreranno nella rottamazione quater potranno rimodulare il debito in rate oppure pagarlo in una soluzione unica dal 31 luglio 2023.

Per quanto riguarda le scadenze, poi, bisogna riportare altre due. Visto che il mese di aprile si conclude con il 30, che è domenica, seguito dal primo maggio, che è un giorno festivo, si è deciso di prorogare queste due scadenze al 2 maggio, dando qualche giorno in più per evaderle. Stiamo parlando della dichiarazione IVA 2023 da presentare e la richiesta di esenzione dal Canone Rai.