Razzismo a Varese: medico africano insultato dai pazienti
Episodio di razzismo in provincia di Varese, dove un medico di origine africana, arrivato per sostituire lo storico dottore andato in pensione, si è trovato a dover fare i conti con gli insulti dei pazienti, che si sono sfogati anche online. La reazione del medico è stata inevitabile: si è detto pronto a lasciare.
Grave episodio di razzismo nel piccolo comune di Fagnano Olona, in provincia di Varese. Lui si chiama Enock Rodrigue Emvolo, ed è un medico africana laureatosi a Roma nel 2013. Il 48enne è stato chiamato per prendere servizio nell’ambulatorio del comune sopra citato, in sostituzione di un medico storico che è andato in pensione di recente.
Un’opportunità professionale importante per Enock Rodrigue Emvolo, che però ha dovuto fare i conti con il razzismo dei pazienti. Non sono stati pochi coloro che hanno cominciato ad insultarlo sui social, lamentandosi di avere un medico africano e affermando di non volerlo assolutamente.
Varese: razzismo contro il medico
Sui social i pazienti si sono prima lamentati delle lunghe file che si sono venute a creare fuori dall’ambulatorio, e poi ecco arrivare i primi insulti di matrice razzista, con alcune frasi che lo invitavano a tornare a “pascolare le pecore”.
Intercettato dal Giorno, il nuovo medico ha svelato che, nel caso in cui questa situazione non dovesse risolversi, è pronto a lasciare il posto di lavoro per andare a curare altre persone: “Sono venuto qui per curare. Se la situazione è così grave, andrò altrove”.
Il sindaco ha espresso la sua solidarietà nei confronti del nuovo medico dell’ambulatorio, confessando di averlo trovato molto provato e sconvolto da quello che è successo. Enock Rodrigue Emvolo avrebbe manifestato la volontà di lasciare immediatamente il posto di lavoro, ma il sindaco ha rivelato di aver cercato di convincerlo a restare. Massima solidarietà è arrivata anche dagli esponenti della Lega e di Fratelli d’Italia.