Davide Rossi: indagati tre PM che avrrebbero spostato le prove
La morte di Davide Rossi continua ad essere avvolta nel mistero: dopo i tanti servizi de Le Iene e la commissione parlamentare, emerge un’indagine che vede indagati tre PM di Siena potenzialmente colpevoli di aver manipolato e spostato prove.
Il presunto suicidio di Davide Rossi continua a far discutere, non solo perché neppure una commissione parlamentare è riuscita a far luce su tutti gli aspetti oscuri di questa morte, ma sopratutto perché a distanza di quasi 10 anni continuano ad emergere preoccupanti verità sui retroscena di quel terribile evento.
E’ notizia di questi giorni che tre PM che seguirono le indagini sulla morte del capo delle comunicazioni del Monte dei Paschi, sarebbero sotto indagine per aver manipolato e spostato prove, il tutto sarebbe avvenuto negli istanti successivi al ritrovamento del suo corpo.
Secondo l’accusa:
[…] ometttevano che nelle ore precedenti ed in particolare dalle ore 21.30 sino a circa mezzanotte […] avevano già fatto ingresso nella predetta stanza prima che la stessa venisse fotoripresa dal personale della polizia scientifica ed ivi avevano manipolato e spostato oggetti senza redigere alcun verbale e senza dare atto del personale di Pg che insieme a loro aveva proceduto a detto sopralluogo […]
La Commissione ha così commentato l’accaduto
Quando abbiamo raccolto le dichiarazioni sia delle forze di polizia, intervenute immediatamente dopo la morte di David Rossi, sia del colonnello Aglieco (avevamo capito che potevano emergere profili di possibili reati e abbiamo immediatamente trasmesso tutte le carte sia alla Procura di Genova sia al Csm sia alla Procura Generale ciascuno per i profili di propria competenza. Questa intuizione, probabilmente, ha trovato conferma nelle attività della Procura di Genova per la parte relativa al sopralluogo
La notizia è stata data nelle scorse ore da Repubblica.it
Renzi definisce vergognosi chi ha indagato a Siena
Anche Renzi è intervenuto sulla vicenda commentando così con un Tweet
La procura di Genova apre un’inchiesta sui PM senesi del caso David Rossi. Dopo 10 anni. Ma per un garantista questo non è il punto. Chi ha fatto quelle indagini a Siena si deve solo Vergognare. Nell’edizione aggiornata de Il Mostro spiego il perché