Ecobonus, fondi ancora attivi: veicoli non inquinanti, requisiti e domanda
Ancora attivo l’ecobonus, il sostegno che permette di ricevere un’agevolazione per l’acquisto di veicoli non inquinanti. Sono rimasti pochi fondi ma possono essere ancora richiesti: vediamo insieme come sarà possibili sfruttare la detrazione e quali sono i tempi per poter ricevere il bonus.
Il bonus stanziato dal governo – che consente di avere un’agevolazione per l’acquisto di veicoli non inquinanti – è ancora attivo. Chi volesse effettuare un acquisto nel settore dei veicoli elettrici, o comunque a basso impatto ambientale, può ancora contare su un residuo del fondo che era stato messo a disposizione. A quanto ammonta la quota che può ancora essere richiesta?
Vediamo insieme i requisiti per poter accedere al bonus, insieme al contributo che si può richiedere.
Ecobonus: cos’è e come funziona
L’ecobonus può essere richiesto per l’acquisto di un nuovo veicolo – nel caso in cui questo venga effettuato nel periodo di tempo compreso tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2023. L’agevolazione viene corrisposta sotto forma di sconto in fattura, che segue ovviamente le pratiche dell’acquisto.
Attenzione, però, ai veicoli che vengono acquistati. Per poter beneficiare dell‘Ecobonus, infatti, è necessario che rientrino in una delle categorie che sono state espressamente indicate dal decreto:
- autoveicoli M1 plug-in che possono portare ad uno sconto di 2mila euro nel caso si proceda al semplice acquisto del veicolo, ma che possono arrivare a 4mila euro nel caso in cui si proceda anche alla rottamazione del vecchio veicolo;
- auto elettriche M1 (sconto di 5mila euro se c’è la rottamazione, altrimenti fissato a 3mila euro);
- veicoli commerciali N1 e N2
Si può anche ottenere un’agevolazione maggiore tramite il reddito Isee. Nel caso in cui il beneficiario dell’Ecobonus abbia un reddito inferiore a 30mila euro, infatti, si può ottenere uno sconto che arriva fino ai 6mila euro.