Bonus Sociale elettrico: cosa cambia con il decreto?
Nei giorni scorsi ha avuto luogo l’approvazione dell’ultimo decreto, che ridefinisce i bonus sociali per le famiglie che si trovano in difficoltà. Ecco le novità da conoscere.
Il bonus sociale elettrico è, ormai dal 2021, erogato in maniera automatica alle famiglie che abbiano un ISEE entro la soglia stabilita, controllata in maniera automatica. Da questo punto di vista, nessun cambiamento per i beneficiari che non dovranno fare altro che presentare correttamente – e in tempo – la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu).
Per quanto riguarda i soggetti che abbiano disagi fisici invece, il bonus deve essere richiesto, così come è stato anche nel passato. Ciò che con il decreto approvato dal governo verrà modificato non è dunque un lato burocratico bensì il valore del bonus stesso: dal prossimo trimestre infatti, saranno aumentati i bonus sociali e ridotte le bollette per le famiglie in difficoltà economiche e fisiche.
Il governo inoltre, con il fine di garantire una maggiore trasparenza e controllo, ha stanziato 110 milioni di euro; vediamo ora nel dettaglio di che tipo di aumenti si parla e quando avverrà l’erogazione del bonus sociale.
Bonus sociale elettrico: quanto vale e quando sarà erogato
Come precedentemente specificato, per ottenere il Bonus sociali 2023, che l’ARERA descrive come:
I bonus sociali elettrico, gas e idrico sono una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica, di gas naturale e idrica dai nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico. Sono stati gradualmente introdotti nel corso degli anni dalla normativa nazionale e successivamente attuati con provvedimenti di regolazione dell’Autorità,
vengono erogati alle famiglie aventi diritto in maniera automatica, basta i suddetti nuclei presentino il proprio ISEE; diverso invece il discorso per chi si trova in situazioni di disagio fisico. Coloro infatti che sono affetti da una grave patologia o i clienti domestici riforniti di energia elettrica da una persona affetta da una grave patologia possono beneficiare della riduzione in bolletta, previa richiesta.
Per quanto riguarda il valore del bonus sociale elettrico invece, che appunto verrà aumentato, comunque in modo diverso per ogni famiglia perché dipende dal numero di componenti del nucleo familiare Isee indicato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Nello specifico, dal 1° luglio al 30 settembre 2023, i valori delle quote per il terzo trimestre – riporta il Sole24Ore – sono:
- per i nuclei familiari con 1 o 2 componenti, il valore del bonus ordinario e della compensazione aggiuntiva temporanea è di 120,45 euro e di 20,24 euro per la compensazione aggiuntiva;
- di 149,65 euro e di 23,92 euro per i nuclei familiari con 3 o 4 componenti;
- 167,9 euro e di 24,84 euro per i nuclei familiari con più di 4 componenti.
- Per chi appartiene a un nucleo familiare con un Isee compreso tra 9.530 e 15.000 euro, il premio è riconosciuto in misura ridotta pari all’80% del premio ordinario per i nuclei familiari con 1-2 componenti, il valore del premio ordinario e dell’indennità aggiuntiva temporanea è pari a 96,36 euro (più 16,19 euro per l’integrazione); 119,72 euro e 19,14 euro per i nuclei familiari con 3-4 componenti; e, infine, 134,32 euro e 19,87 euro per i nuclei familiari con più di 4 componenti.