Assegno Unico luglio, nuovi importi e aumenti: cifre, beneficiari e calendario
Aumenti in arrivo per quello che riguarda l’Assegno Unico universale. Stando a quanto riportato, a partire dal mese di luglio, ci sarà un consistente aumento degli importi per i beneficiari, che continueranno fino a giugno 2024. Chi beneficerà maggiormente dei nuovi importi? Vediamo insieme come funziona e cosa si prevede per il mese di luglio.
Come annunciato anche da una comunicazione pubblicata sul sito dell’INPS, dal mese di luglio sono previsti aumenti e nuovi importi per quello che riguarda l’Assegno Unico universale. Stando alle previsioni, inoltre, gli aumenti dovrebbero essere confermati fino a giugno 2024, e interesseranno diverse fasce di beneficiari, tenendo sempre conto delle diverse posizioni in base al reddito Isee che è stato comunicato in fase di domanda o richiesta.
Assegno Unico luglio: il calendario dei pagamenti
Secondo quanto previsto dall’INPS, il pagamento dell’Assegno Unico avverrà alla fine del mese di luglio, nella finestra di date comprese tra il 20 e il 30 luglio 2023. Rientreranno in questo calendario anche coloro che hanno effettuato la prima domanda per accedere all’assegno unico e coloro che hanno invece fatto comunicazione per la variazione reddituale del loro nucleo familiare.
Ognuno dei beneficiari potrà ricevere un aumento in fase di erogazione dell’Assegno Unico, vediamo insieme come cambiano gli importi e per chi ci sarà un vantaggio maggiore.
Assegno Unico: i nuovi importi
L’adeguamento dell‘Assegno Unico rispetto all’indice dei prezzi al consumo per le famiglie viene effettuato periodicamente. In questo caso la variazione dei prezzi al consumo è stata del +8,1% se si confrontano le cifre del 2021 con quelle del 2022: un aumento importante, che grava sulle spese familiari, e che proporzionalmente fa aumentare anche l’Assegno Unico, che deve essere adeguato al contesto economico di riferimento.
Riceveranno gli aumenti – in maniera proporzionale rispetto al reddito e rispetto alla grandezza del nucleo familiare – tutti i beneficiari dell’Assegno Unico, a partire da coloro che hanno un reddito inferiore a 31.569 euro. Maggiore è il numero di componenti del nucleo familiare, maggiore è l’aumento dell’Assegno Unico. Maggiore è il reddito, minore è l’aumento che viene concesso tramite Assegno Unico.
Ad esempio, coloro che si collocano nella fascia di reddito più alta – tra i 66mila i 70mila euro – potranno beneficiare dell’aumento solo nel caso in cui appartengano ad un nucleo familiare con più di 6 componenti.