Mutui, nuova stangata: rate in rialzo di oltre 200 euro

Non frena la corsa al rialzo dei tassi di interesse, che finiscono per far lievitare le rate dei mutui dei cittadini che hanno scelto il tasso variabile. Secondo quanto rivelato dall’analisi effettuata da facile.it, la rata del mutuo potrebbe arrivare ad aumentare di oltre 200, una cifra che va a sommarsi ai rialzi già avvenuti.

Tutto dipende da quello che annuncerà la Bce (Banca Centrale Europea) nella giornata di domani, giovedì 15 giugno. La decisione della Bce sul costo del denaro potrebbe incidere nuovamente al rialzo sulle rate dei mutui, che hanno continuato ad aumentare nell’ultimo periodo e che potrebbero raggiungere il 60% in più della cifra prevista nel momento in cui il mutuo è stato stipulato.

Questo è quello che emerge da un’analisi effettuata da Facile.it, che ha stimato a quanto potrebbe ammontare il rialzo per i cittadini che hanno sottoscritto un mutuo a tasso variabile e che negli ultimi mesi hanno già visto aumentare – e di molto – le tasse.

Mutui: di quanto aumenta la rata?

Secondo la previsione effettuata da Facile.it, la rata del mutuo a tasso variabile potrebbe arrivare a 275 euro in più rispetto ad ora, se la Bce confermasse l’aumento del costo del denaro.

C’è però un’altra preoccupazione da segnalare, che potrebbe incidere nuovamente sulla rata del mutuo. Si tratta di capire l’andamento dell’Euribor, con il picco che è previsto per settembre. Come segnalato anche dai siti di informazione, chi dovesse trovarsi in difficoltà per il costante aumento della rata, potrà richiedere di rinegoziare il mutuo oppure ricorrere a strumenti alternativi che possano in qualche modo arginare la situazione.

Secondo le stime – e stando alle previsioni sull’aumento dei tassi di interesse – si potrebbe arrivare ad un tasso medio del 5,10%, che corrisponderebbe ad una rata mensile di circa 743 euro, quasi 300 euro in più rispetto a quanto pagato nel 2022.